
(Foto di Bedolis)
LA PRIMA CAMPANELLA. Nuovo anno scolastico al via per circa 150 mila studenti bergamaschi tra le novità. Sul fronte traffico rallentamenti in via Autostrada e in Borgo Palazzo in mattinata.
È suonata questa mattina, venerdì 12 settembre, la campanella che segna l’inizio del nuovo anno scolastico per migliaia di studenti bergamaschi . Nelle scuole statali della provincia sono 124.614 gli alunni attesi in classe: tra loro, 7.572 bambini della scuola dell’infanzia avevano già fatto ritorno lo scorso 5 settembre, mentre oggi tocca a oltre 117mila giovani.
Nello specifico, 41.642 gli iscritti alle elementari, 28.887 alle medie e 46.513 alle superiori. Non sono ancora disponibili i dati aggiornati delle scuole paritarie per l’anno 2025/26, ma lo scorso anno gli iscritti erano 28.370: numeri che, sommati a quelli delle statali, portano il totale degli studenti bergamaschi ben oltre quota 150mila.
Le lezioni sono iniziate regolarmente e l’accoglienza delle classi prime si è svolta con ordine e partecipazione. Tutto regolare, finora nessun problema rilevante è stato segnalato. Molto positiva, in particolare, la risposta degli studenti al divieto di utilizzo dei cellulari, sia durante le lezioni che negli intervalli. Dalle scuole arrivano i primi riscontri e non si registrano contravvenzioni, e l’atteggiamento generale sembra essere di apertura e consapevolezza. Anche gli studenti delle prime classi si sono dimostrati ricettivi: i dirigenti scolastici hanno parlato personalmente con loro, sottolineando il valore educativo della scelta e i vantaggi concreti del tenere i telefoni spenti durante la giornata scolastica.
In particolare, nei licei dell’Opera e nelle scuole medie del Collegio Vescovile, la gestione del divieto è stata efficace e ha permesso di mettere al centro le relazioni personali. Questo ha contribuito a rendere il primo giorno un’esperienza positiva e promettente per l’intero anno scolastico. Non sono mancati, tuttavia, alcuni piccoli intoppi. In particolare, diversi studenti hanno incontrato difficoltà nella gestione di aspetti pratici, come il pagamento del pranzo, essendo abituati a utilizzare carte e app digitali. I docenti hanno però saputo accogliere con pazienza e calore i ragazzi, accompagnandoli nell’affrontare le nuove abitudini. L’impressione generale, comunque, è quella di una partenza ordinata, collaborativa e aperta a una riflessione più profonda sul ruolo della scuola e delle relazioni educative.
Se il ritorno sui banchi è stato segnato dall’emozione e dall’attesa per i ragazzi e le famiglie, sul fronte viabilità il traffico è tornato a essere intenso con rallentamenti lungo le principali direttive verso la città. Traffico intenso con qualche coda in via Corridoni, via Baioni, Ponte Secco e via Carducci. Qualche rallentamento anche in via Autostrada, con una coda dalla rotonda Coop fino al ponte della ferrovia, e in Borgo Palazzo. In via San Bernardino, intorno alle 8, la circolazione risultava moderatamente scorrevole nonostante il cantiere. Più tardi, verso le 8.30, un lieve ingorgo è stato causato dalla chiusura temporanea di via San Giorgio per lavori sul manto stradale: le auto sono state deviate verso la via della biblioteca Tiraboschi, con qualche inevitabile rallentamento.
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