Primo Maggio senza mascherine alla riscoperta di Città Alta e delle bellezze di Bergamo - Il video

La giornata di festa Un primo maggio di relax per i bergamaschi grazie alle restrizioni allentate dopo la pandemia e alla giornata con temperature piacevoli.

Un primo Maggio senza mascherine e green Pass dopo due anni di pandemia e caratterizzato da un meteo asciutto: accompagnati da temperature gradevoli e liberi da restrizioni i bergamaschi si sono goduti una giornata di festa e relax tra le bellezze della città.

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Una giornata di festa per i bergamaschi e di relax: in molti hanno scelto come meta per una passeggiata Città Alta e il centro di Bergamo. Presa d’assalto come sempre la Funicolare per salire in Piazza Vecchia. La gente ha passeggiato lungo la Corsarola e apprezzato le bellezze «a chilometro zero» che offrono i Colli.

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Gettonate le visite (con mascherina) alla Basilica di Santa Maria Maggiore e al Battistero. In molti hanno percorso le Mura Venete a piedi senza particolari assembramenti nel corso della prima parte della giornata. Per la prima volta dopo due anni la gente ha potuto camminare e sedersi al bar senza indossare mascherine e protezioni.

Guarda il video del Primo Maggio a Bergamo Yuri Colleoni:

Oltre un italiano su tre (36%) - e i bergamaschi non sono stati da meno - ha scelto di trascorrere il primo maggio fuori casa all’aperto in città o con una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel verde nel rispetto della tradizione, al mare, in montagna, in campagna dove il tempo ha tenuto.

Bellezza e natura a chilometro zero

La maggiore sensibilità ambientale, nata dopo le limitazioni e i lockdown a causa della pandemia, ha portato, infatti, -sottolinea la Coldiretti in uno studio con Ixè divulgato per la Festa del lavoro - alla riscoperta della vacanza «a chilometro zero», spesso con luoghi da raggiungere in giornata. Non manca un 10% che ha deciso di trascorrere la ricorrenza assieme a parenti e amici, dopo due anni di «astinenza» dalla convivialità a causa delle necessarie misure di restrizione per il Covid, oltre a una minoranza che visiterà musei o prenderà parte a feste, celebrazioni o concerti, secondo Coldiretti/Ixè. Ma ci sono anche 1,5 milioni di italiani che - precisa la Coldiretti - non si sono accontentati della gita fuori porta ma hanno colto l’occasione per fare una vera e propria vacanza.

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