Sant’Agostino, prima l’estivo poi i lavori. «Intanto il campo da basket va a rotoli»

CITTÀ ALTA. I frequentatori del parco si lamentano: «Impianto inutilizzabile, troppo malmesso». Stanziati 600mila euro, ma il cantiere partirà a ottobre. A rilento il restyling del Galgario.

Rete del canestro rotta e pavimentazione sdrucita del campo da basket. La segnalazione riguarda il parco Sant’Agostino di Bergamo Alta, arrivata da un nostro lettore con tanto di fotografie del campetto con vista su città bassa. «Il tutto è così da mesi e andrebbe riparato», scrive il cittadino. Ma per vedere il campo da basket rimesso in sesto si dovrà aspettare il prossimo anno, dato che la sua riqualificazione è legata al restauro completo del parco, un cantiere che non partirà prima della fine dell’anno. Dall’assessorato al Verde pubblico del Comune fanno sapere che «i lavori non potranno iniziare prima di ottobre, quando verrà smontato il consueto “estivo” che si tiene da giugno a settembre nel parco Sant’Agostino».

Lo stesso campo da basket è coinvolto dalle attività dei dehors e lo stato di degrado è dovuto anche all’utilizzo dell’area da parte degli estivi. Ma i frequentatori del parco si lamentano perché si tratta di «uno dei pochissimi spazi in cui i giovani possono praticare sport all’aperto nel Comune, al di fuori degli onnipresenti campi e campetti da calcio». Insieme alle fotografie, il lettore documenta lo stato di fatto. «Abitando in città – scrive – mi capita spesso di passare per il parco di Sant’Agostino, splendido angolo verde della Città Alta, e non ho potuto fare a meno di notare le condizioni in cui versa il campo da basket. Il terreno di gioco ha un grosso buco vicino al centrocampo, i tabelloni sono scrostati e del tutto scoloriti, le retine non ci sono praticamente più».

L’iter

Una situazione nota a Palazzo Frizzoni che ha già approvato un progetto di riqualificazione dell’intero parco, finanziato con l’ultima variazione di bilancio, circa due mesi fa, uno stanziamento di 600mila euro. Fa il punto l’assessorato al Verde: «Con delibera di dicembre 2023 è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Attualmente siamo in attesa del rilascio del nullaosta per i lavori da parte della competente Sovrintendenza, l’autorizzazione paesaggistica è già stata rilasciata. Seguirà il progetto esecutivo che prevederà anche la sistemazione del campo da basket. Contiamo di chiudere il progetto esecutivo entro giugno e poi di procedere con l’appalto». Ma per vedere i lavori conclusi si dovrà aspettare il nuovo anno. Tra le novità «disegnate» dai progettisti, un nuovo «giardino d’ombra» e una «passeggiata panoramica», nuovi arredi e giochi che valorizzino l’area verde pubblica più grande dentro le Mura. E vista la presenza degli «estivi», saranno fatti una serie di lavori sull’impianto elettrico, così da poter svolgere le iniziative in tutta sicurezza.

I ritardi al Galgario

Sempre parlando di attese, qualche ritardo si è registrato nel cantiere per il rifacimento del parco del Galgario (in zona questura), per il quale è stato necessario approvare anche una variante al progetto iniziale, inserendo il rifacimento di una staccionata e la ridefinizione dell’area dedicata ai cani. I lavori, avviati a novembre, stanno andando per le lunghe anche per il meteo avverso. Ora l’obiettivo per la riapertura è il 15 maggio. Dal Comune fanno sapere che «se il meteo sarà clemente non si esclude la possibilità di aprire prima». Il cantiere sta cambiando completamente il volto del parco, con l’obiettivo, spiegava l’assessore al Verde pubblico Marzia Marchesi «di rendere più fruibile la parte centrale e la nuova area giochi». Il parco continuerà a ospitare il giardino dei Giusti, ma con un nuovo monumento che raccoglierà i loro nomi. Le targhe attuali, ai piedi degli alberi, erano state rovinate dal passaggio dei cani.

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