Sant’Alessandro, sabato porte aperte alla città: «Insegniamo ai ragazzi a stare nel mondo»

L’OPEN DAY. Sabato 13 gennaio la presentazione della proposta formativa e didattica di scuole medie e superiori. Don Poletti: «Entrambe inserite nella Cambridge International School: forte continuità di studi».

Una giornata intera di laboratori e visite guidate per fare esperienza diretta di una proposta educativa unica nel suo genere. Sabato 13 gennaio il Sant’Alessandro apre le porte alle famiglie e ai ragazzi in procinto di scegliere quale sarà il percorso educativo da intraprendere, vuoi nella scuola media vuoi in quella superiore.

L’open day

Da oltre 175 anni il collegio vescovile Sant’Alessandro forma i giovani bergamaschi a diventare grandi e a stare nel mondo e quest’anno ha scelto di presentare la propria proposta formativa con una formula nuova per far vivere un’esperienza immersiva nella realtà didattica della scuola stessa. Per partecipare è necessario iscriversi dal sito della scuola.

Il metodo Cambridge

La giornata di sabato inizia con l’accoglienza, alle 10,30 da Vicolo delle Torri, dei futuri studenti delle medie a cui verrà presentata l’articolazione della scuola, con particolare riferimento alla Scuola Cambridge, un tipo di didattica che caratterizza tutti gli ordini di scuola del Sant’Alessandro, attraverso un piano di studi che prevede l’insegnamento in lingua inglese, su testi Cambridge e con docenti preparati dalla Cambridge University, dei programmi disciplinari selezionati. «La cifra della verticalità è portante nell’offerta formativa della secondaria di primo e secondo grado del Sant’Alessandro – sottolinea don Emanuele Poletti, rettore Fondazione Opera Sant’Alessandro –. L’essere entrambi Cambridge International School rappresenta la forte linea di continuità di studi tra i due ordini, garantita anche dalla messa in comune di quasi tutti i docenti, molti dei quali formati alla Cambridge University. La volontà è che i nostri studenti imparino a stare nel mondo, oggi sempre più complesso, multietnico, multiculturale e multireligioso. E che sappiano starci da “grandi”, come persone dotate di alto profilo morale, oltre che culturale. La volontà educativa che ci guida è quella di formare uomini e donne capaci di mettere al centro l’altro e il mondo».

I laboratori per i futuri liceali

Nel corso della mattinata i ragazzi potranno partecipare a laboratori che illustrano il metodo Cambridge. Nel pomeriggio l’accoglienza da via Garibaldi, a partire dalle 14,15, degli studenti dei licei. Per loro i laboratori saranno quattro, di cui due espressamente dedicati alle discipline Cambridge. «Siamo la prima Cambridge International School a Bergamo – ribadisce Anna Gabbiadini, coordinatrice didattica Medie del Collegio Vescovile e Licei dell’Opera Sant’Alessandro –. Lo siamo da ormai sette anni e i nostri primi studenti sono già “maturati” da ormai un paio di anni. Essere scuola Cambridge significa anche poter affrontare, al termine della preparazione, i medesimi esami che sono proposti agli studenti inglesi e che sono riconosciuti su scala mondiale dalle più prestigiose università».

© RIPRODUZIONE RISERVATA