UniBg, matricole ancora in crescita
Magistrali: crescono del +10%

Il Covid non frena le immatricolazioni. In linea con il 2019 anche i pre-iscritti alle triennali.

Il Covid non ferma le immatricolazioni all’Università di Bergamo. I primi dati dicono che la temuta frenata non ci sarà. Prosegue il ciclo positivo che lo scorso anno aveva fatto raggiungere cifre da record con 9.500 immatricolazioni, 6.500 per le lauree triennali e 3.000 per le magistrali. Quest’anno i pre-iscritti alle lauree magistrali (al 17 agosto) hanno registrato un incremento del 10% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno: sono 1.904 contro i 1.722 del 2019.

Tengono le triennali
Risultati positivi anche per le lauree triennali. I pre-iscritti – seppur non confrontabili con quelli dell’anno scorso per l’introduzione del numero programmato e sostenibile per tutti gli indirizzi di studio di UniBg – sono in linea con lo scorso anno. Quest’anno (dati sempre riferiti al 17 agosto) tra studenti pre-iscritti che in giugno e luglio hanno sostenuto il Tolc, la prova on line che consente di accedere al corso, e studenti iscritti al Tolc di fine agosto e inizio settembre è stata raggiunta la cifra di 3.208 studenti, mentre lo scorso anno erano 3.246.
Avanti così, a iscrizioni chiuse i corsi di laurea triennali raggiungeranno la soglia dei numeri programmati e gli iscritti alle magistrali saranno incrementati.

«Puntiamo alla sostenibilità»
«Nonostante l’emergenza e l’incertezza sul futuro, gli studenti continuano a dare fiducia a UniBg – commenta con soddisfazione il rettore Remo Morzenti Pellegrini –. L’obiettivo dell’ateneo non è aumentare il numero di studenti ma stabilizzarlo. Negli ultimi anni UniBg è cresciuta nei risultati e nei numeri, e tra i numeri è necessario considerare anche la quantità degli iscritti che nel 2018, con due anni di anticipo rispetto alle previsioni, ha superato la quota dei 20.000 studenti. I segnali positivi della crescita costante del nostro ateneo devono portarci a tenere sempre alti e sostenibili i livelli della didattica, della ricerca e della formazione della persona, da sempre prioritari per la nostra Università».

Di qui la scelta obbligata di introdurre, dal prossimo anno accademico, i corsi a numero programmato «per poter garantire e migliorare la qualità della didattica, la sostenibilità delle attività accademiche e, prima di tutto, l’attenzione alle relazioni con il singolo studente» spiega il rettore.

Scienze umane e sociali al top
L’aumento degli iscritti alle lauree specialistiche è un dato di particolare rilevanza per l’ateneo. In buona parte studenti che vengono da fuori Bergamo e che fanno una scelta mirata, fortemente legata al percorso di studi. «Studenti maturi, che individuano Bergamo tra le tante possibilità che gli si prospettano: per noi un riconoscimento importante», chiosa Morzenti Pellegrini. Il dipartimento che registra, al momento, il numero maggiore di pre-iscrizioni alle magistrali è quello di Scienze umane e sociali (574), al secondo posto Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi (492). Seguono Lingue (330), Ingegneria gestionale, dell’informazione e della produzione (223), Lettere, filosofia, comunicazione (165), Ingegneria e Scienze applicate (103), e da ultima Giurisprudenza (44), l’unica a registrare un decremento rispetto al 2019-2020. Nota di servizio: l’ultima data utile per lo svolgimento del Tolc è il 10 settembre. La pubblicazione delle graduatorie avverrà il 18 settembre e la scadenza per l’immatricolazione sarà il 2 ottobre. Le pre-iscrizioni alle lauree magistrali si potranno effettuare fino al 4 settembre, mentre l’immatricolazione si potrà perfezionare entro il 30 ottobre. Non sono previste proroghe.

Maestri, 20 posti in più
Nei giorni scorsi è arrivato il via libera dal Ministero dell’Università e della ricerca all’integrazione di 20 nuovi posti per il corso di laurea in Scienze della formazione primaria. I posti disponibili per il prossimo anno accademico salgono così a 180.
Il test d’ingresso si svolgerà in presenza il 16 settembre sotto la tensostruttura che sarà allestita al Lazzaretto. Ad oggi gli iscritti al test sono 370, se ne attendono 600 (iscrizioni aperte sino al 31 agosto). Numeri che spiegano la scelta del Lazzaretto dove si terranno altre prove molto affollate come quella nazionale per l’accesso alla facoltà di Medicina che porterà nella nostra città più di 800 candidati.

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