Bergamo, via Maironi da Ponte riapre entro l’inizio delle scuole e non più il 23 agosto

VIABILITÀ. Passaggio aperto per qualche ora lunedì 11 agosto anche ai non autorizzati. Il Comune: «Un errore». Da martedì 12 nuova chiusura fino alla fine dei lavori di messa in sicurezza della strada. Poi il transito sarà consentito nelle ore di punta dei giorni lavorativi.

Diversamente da quanto comunicato lunedì 11 agosto, nella serata di martedì 12 il Comune di Bergamo ha annunciato che la riapertura al traffico di via Maironi da Ponte è in realtà prevista entro l’inizio dell’anno scolastico 2025-2026, con la conclusione dei lavori di messa in sicurezza della strada. D opo sei mesi di chiusura sarà nuovamente aperto lo «scavalco», seppur a fasce orarie e con maggiori limiti rispetto al passato.

Già lunedì 11, per qualche ora, il passaggio lungo via Maironi da Ponte è stato comunque possibile, tanto che diversi veicoli - non solo residenti e autorizzati - hanno percorso il senso unico alternato lungo quest’asse all’ombra di Città Alta e di porta San Lorenzo. «La riapertura - spiegano dal Comune - è stata un errore dell’impresa durante i lavori all’acquedotto. Martedì richiudiamo e riapriremo il 23 col nuovo regime viabilistico». Nella serata di martedì 12 la nuova comunicazione: «La conclusione dei lavori di messa in sicurezza della strada è prevista entro l’inizio dell’anno scolastico 2025-2026, in quell’occasione via Maironi da Ponte sarà riaperta al traffico».

I passaggi da via Maironi

Via Maironi, che ogni giorno, dal lunedì al venerdì, circa 5mila veicoli usavano come scorciatoia per «tagliare» un pezzo di città, da via Baioni al centro, è infatti chiusa al traffico dallo scorso 3 febbraio a causa dei cantieri di Uniacque (per il rifacimento di un tratto dell’acquedotto di Algua, ora concluso) e del Comune (per gli interventi di consolidamento della strada e dei muri di sostegno, i cui lavori sono ancora in corso). Al momento, la strada è provvisoriamente a senso unico alternato per residenti ed autorizzati e dal termine dei lavori lo «scavalco» tornerà nuovamente possibile, ma solo negli orari di punta delle giornate lavorative, da lunedì a venerdì dalle 7 alle 9.30 e dalle 16 alle 19.30, come prevede la nuova regolamentazione della Zona a traffico limitato (Ztl) di Valverde approvata a luglio dalla Giunta. Lunedì pomeriggio, per qualche ora, lo «scavalco» è stato però possibile, seppur a senso unico alternato. «Un errore», riferiscono dal Comune. Mentre Uniacque spiega di «aver liberato la strada, come da accordi, dopo aver ultimato i lavori».

La riapertura di via Maironi da Ponte

In questi sei mesi di chiusura dello «scavalco» il Comune ha ragionato sulle modalità di riapertura di via Maironi a fine lavori, valutando se consentire nuovamente il «taglio» di Città Alta, anche per i non residenti e non autorizzati, o se lasciare tutto invariato e compiere la rivoluzione auspicata dalla passata amministrazione, ossia lo stop al passaggio da Valtesse (e dalla Val Brembana) a viale Vittorio Emanuele lungo la Fara.

«Il periodo di chiusura di via Maironi e la connessa deviazione del flusso veicolare in altre direzioni ha evidenziato la difficoltà della rete stradale cittadina di assorbire efficientemente il volume di traffico, con rallentamenti soprattutto nelle vie Baioni e San Tomaso - aveva spiegato il Comune annunciando la nuova Ztl –. Le analisi effettuate prima e dopo l’avvio dei lavori indicano infatti che il flusso veicolare del mattino e del pomeriggio potrà continuare ad avvalersi di tale possibilità di transito, mentre la quota residua di veicoli, negli orari di chiusura della Ztl, potrà trovare soluzioni alternative senza provocare effetti insostenibili. Tale impostazione degli orari consente una riduzione del 60% del traffico medio settimanale di attraversamento di Città Alta, garantendo una maggiore sicurezza per i pedoni e più tutela delle Mura veneziane».

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