Accademia Carrara, il bilancio positivo: nuovo riallestimento, 12 mostre in 8 mesi

IL BILANCIO. Un anno straordinario che premia un impegno continuo, l’ultimo della direzione di M. Cristina Rodeschini (in carica fino al 30 gennaio 2024).

Accademia Carrara condivide gli straordinari risultati del 2023, anno della Capitale Italiana della Cultura, raggiunti grazie al grande impegno del team della fondazione, partendo dal totale riallestimento del museo fino alle 12 mostre inaugurate in 8 mesi. Un lavoro premiato a livello nazionale e internazionale che si è diffuso, adempiendo al ruolo sociale del museo, oltre i confini della città, in tutto il territorio della provincia anche raggiungendo le vette delle Prealpi bergamasche.

Tanti i traguardi davvero unici: il successo di pubblico (oltre 130.000 persone hanno scelto di visitare la «nuova» Carrara con le sue proposte), di critica (oltre 2.500 articoli pubblicati), la partecipazione alle attività didattiche, le collaborazioni con istituzioni italiane ed estere, i progetti editoriali, le attività di ricerca, conservazione, restauro, comunicazione, inclusione e accoglienza (di seguito l’elenco completo dei numeri).

Un anno davvero straordinario che premia un impegno continuo, l’ultimo della direzione di M. Cristina Rodeschini (in carica fino al 30 gennaio 2024) che saluta la sua Accademia Carrara al meglio, lasciando un museo fortemente collegato a Bergamo e al suo territorio, così come conosciuto e amato nel mondo, non solo per la sua straordinaria collezione ma anche per la sua capacità di essere aperto e ospitale verso tutti i pubblici. Un’istituzione in cui la qualità delle proposte – secondo l’idea di M. Cristina Rodeschini – deve essere sempre accompagnata dalla funzione pubblica e dall’impegno civile. Una Carrara, sempre secondo la visione del direttore, capace di trasformarsi, di essere flessibile e di creare relazioni con la società, alla luce dei valori culturali e di bellezza di cui è portatrice e delle sue straordinarie potenzialità: un museo attento ai cambiamenti e sensibile.

M. Cristina Rodeschini ha saputo dirigere con competenza ed efficacia una squadra affiatata. Durante la sua pluriennale collaborazione Accademia Carrara non solo è stata riaperta nel 2015 e, come direttore, riallestita nel 2014, ma nel ruolo di curatore e/o co-curatore sono state realizzate mostre quali Raffaello e l’eco del mito; Le storie di Botticelli. Tra Boston e Bergamo; Tiziano e Caravaggio in Peterzano; Rembrandt in una storia meravigliosa; Piccio IN Carrara; Velázquez. Il capolavoro del Prado è in Carrara; Cecco del Caravaggio. L’allievo modello; Leopoli qui. La Cultura della Pace; Vette di Luce e Tutta in voi la luce mia. Pittura di Storia e Melodramma.

«Il presidente di Fondazione Accademia Carrara, Giorgio Gori, il consiglio di amministrazione, il General Manager, Gianpietro Bonaldi e il team, insieme all’assessore alla cultura Nadia Ghisalberti, ringraziano una professionista unica, appassionata e generosa, simbolo di un museo prezioso quanto accessibile e dinamico, sottolineando il suo straordinario impegno» spiega una nota del Museo cittadino.

Il 2023 della Carrara in numeri

(11 mesi dalla dalla riapertura della Carrara del 28 gennaio 2023)
oltre 130.000 visitatori
Italia > 80%
Estero > 20%

12 mostre allestite in 12 mesi

1. Cecco del Caravaggio. L’allievo modello
2. Leopoli qui. La Cultura della Pace
3. Vette di luce. Naoki Ishikawa sulle Alpi Orobie
4-8. Vette di luce. Spin-off (Fra.Mar, Castello di Malpaga, HelloSky Lounge, Schilpario, Foppolo)
9. Tutta in voi la luce mia. Pittura di Storia e Melodramma
10. La Caricatura all’Opera. Satira e Melodramma nel Risorgimento
11. Hiroshi Sugimoto. Opera House, una selezione per Bergamo
12. Tiziano e Aretino. Il ritratto di un protagonista del Rinascimento

84 opere prestate a 29 istituzioni

Italia: Brescia, Musei Civici; Firenze, Gallerie dell’Accademia; Milano, Palazzo Reale; Milano, Gallerie d’Italia; Possagno, Possagno, Museo Gypsotheca Antonio Canova; Roma, Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo; Roma, Scuderie del Quirinale; Tremezzina (CO), Villa Carlotta; Venezia, Gallerie dell’Accademia; Venezia, Palazzo Ducale.

Europa: Varsavia, The Royal Castle; Monaco, Alte Pinakothek

235 opere in mostra

Mostra Cecco del Caravaggio: 42 opere (19 di Cecco del Caravaggio; 2 di Caravaggio; 21 di altri autori) da 34 prestatori

Attività didattiche

430 classi delle scuole di ogni ordine e grado
341 attività tra visite e laboratori per le scuole di ogni ordine e grado
8 appuntamenti formativi per insegnanti
1418 gruppi di adulti
300 appuntamenti (visite aggregati, percorsi per persone fragili o con disabilità, attività per famiglie) con un totale di circa 4000 partecipanti
9 settimane di campus estivo accogliendo 60 bambine/i a settimana, per un totale di 270 bambine/i
5 progetti di Welfare culturale
30 educatori e guide museali

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