Art2Night, nella Notte dell’arte brilla il nuovo Bernareggi

EVENTI. La dodicesima edizione della manifestazione si terrà il 27 settembre, dalle 17 alle 24, e coinvolgerà oltre 50 realtà culturali e artistiche del territorio con spettacoli, concerti e visite guidate. In Città Alta sarà inaugurato il Museo diocesano.

Sabato 27 settembre, dalle 17 alle 24, ritorna l’appuntamento con Art2night, la notte bianca dell’arte giunta alla 12esima edizione: oltre 50 realtà culturali e artistiche del territorio – laiche e religiose, pubbliche e private, blasonate e pop – proporranno in simultanea percorsi d’arte, musica, teatro, danza, fotografia, architettura, storia, aperti a tutti con ingresso gratuito o ridotto. Il palcoscenico è la città stessa e il palinsesto è variegato e condiviso, perché il messaggio di Art2night è che la cultura, soprattutto se vissuta collettivamente, coltiva la gioia, unisce al mondo e agli altri.

Una visione condivisa

Presentata il 18 settembre nella Sala Consiliare di Palazzo Creberg, Art2night è nata dalla creatività dell’Associazione Culturale Art Maiora, con il sostegno della Fondazione Credito Bergamasco e il patrocinio e contributo di Comune e Provincia e trova il supporto di partner quali Automac, Planetel, Remazel Engineering e Taramelli. «Da 12 edizioni – ribadisce Claudia Sartirani, responsabile del progetto - lavoriamo a un progetto che ha un’identità precisa: costruire cultura insieme, con una visione condivisa. Il cuore dell’iniziativa è una vera e propria coproduzione corale che invita a riconnetterci tra noi e a vivere la cultura in presenza come occasione di incontro, di relazione, di comunità». Musei, chiese, piazze, biblioteche, gallerie, palazzi apriranno le loro porte insieme a chi li anima, tra attori, musicisti, narratori, guide, pittori, teatranti. «Siamo accanto ad Art2night sin dalla sua prima edizione, - ha sottolineato il Presidente della Fondazione Creberg Angelo Piazzoli - e teniamo molto a promuoverla per la qualità della proposta culturale, per il coinvolgimento di molte, meritorie formazioni culturali e sociali del territorio, per la capacità di far emergere talenti nascosti e luoghi meno conosciuti».

Socialità e accessibilità

La cultura dunque celebrata come presidio di socialità: «Quello di Art2night è un lavoro importante di cucitura di relazioni, - spiega l’assessore comunale alla cultura Sergio Gandi - a dimostrazione di come nella nostra città il desiderio di partecipazione e di aggregazione sia sempre molto forte». Senza dimenticare la parola d’ordine dell’accessibilità: «Art2night è un invito a rallentare, a lasciarsi sorprendere, a riscoprire il piacere della condivisione, - commenta il consigliere provinciale Massimiliano Serra -perché il patrimonio culturale è un bene comune da vivere insieme».

In piazza Duomo per il Bernareggi

Quest’anno, inoltre, la rete si è consolidata ulteriormente con la Diocesi di Bergamo, che aggiunge un appuntamento d’eccezione: «Aprirà anche il nuovo Museo Bernareggi, che avrà la sua inaugurazione proprio in occasione della notte bianca dell’arte. – annuncia d on Giulio Dellavite, Delegato vescovile per le relazioni esterne - Art2night è la manifestazione concreta della “carità della cultura”. Perché sì, esiste anche la povertà culturale, e offrire cultura gratuitamente è un atto prezioso». La notte bianca dell’arte prenderà il via in Piazza Duomo, con l’apertura del nuovo Museo Diocesano, il Museo Donizettiano ospiterà una speciale visita narrata, mentre altri luoghi storici - Cappella Colleoni, Basilica di Santa Maria Maggiore, Palazzo Moroni e Monastero di Astino - offriranno esclusive aperture serali.

Le mostre e i luoghi

Anche l’arte contemporanea sarà grande protagonista, dalla mostra «De Bello» nello spazio di Gres Art 671 al progetto espositivo di Maurizio Cattelan alla Gamec, fino a «Forever Young. Generazioni a Confronto», programma pensato per i giovani in Accademia Carrara. Tante anche le installazioni immersive allestite ad hoc, come «Kirigami Strata» nella Sala Viscontea, «Reverte Terrae» di Maurizio Mazzoleni alla Polveriera Superiore di San Marco e «Swirled» di Roberto Cino alla chiesa di Sant’Andrea.

Andersen al Castello di Valverde

Numerosi gli appuntamenti teatrali e musicali: «Allumette», rivisitazione de «La fiaba di Andersen», al Castello di Valverde; un omaggio teatrale ai Promessi Sposi nel cuore di Città Alta, tra le mura antiche del Fondaco del Sale e della Sala Torriani; musica e danza si incroceranno alla Biblioteca Angelo Mai grazie all’Associazione Estudiantina Bergamo e al Liceo Coreutico Locatelli; l’Associazione Backstage porterà in scena un tour recitato in Piazza Vecchia; nella chiesa di San Salvatore, melodie di chitarre e flauto; nel Tempietto di Santa Croce, il Coro Ars Nova farà rivivere il canto gregoriano in una performance tutta al femminile; la Cattedrale di Sant’Alessandro ospiterà l’attesa esibizione del coro di 50 elementi Henry’s Friends.

I tour guidati e la colazione

Non mancheranno i tour guidati alla scoperta di luoghi noti e meno noti, talvolta accessibili per l’occasione, come la cisterna sotterranea della Fontana del Lantro, Porta Sant’Alessandro, un Palazzo Frizzoni in versione notturna, il Castello di Malpaga a lume di candela e la colazione della domenica mattina al villaggio operaio di Crespi d’Adda. Tutte le informazioni su www.art2night.it.

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