Cartellone di eventi per il secolo di storia dell’Accademia musicale Santa Cecilia

L’ANNIVERSARIO. Dopo l’inaugurazione in Cattedrale, al via i concerti in sede: venerdì 12 maggio il duo La Manna-Bissanti (marimba e pianoforte), sabato 13 il duo Convergenza (chitarra e pianoforte).

Un cartellone di eventi per festeggiare i 100 anni dell’Accademia Musicale Santa Cecilia di Bergamo. Dopo il concerto di inaugurazione di aprile presso la Cattedrale, al via i concerti in sede. Questa settimana due appuntamenti: venerdì 12 maggio il duo La Manna-Bissanti (marimba e pianoforte), sabato 13 il duo Convergenza (chitarra e pianoforte). Spiegano gli organizzatori: «Questo è l’anno del centenario, del grande rilancio dell’Accademia Musicale Santa Cecilia della nostra città. 100 anni suonanti, questo il titolo della stagione di eventi concertistici e didattici che l’Accademia, diretta da don Gilberto Sessantini coadiuvato dal coordinatore didattico M° Matteo Corio, ha ideato per festeggiare il suo importante compleanno. Venne infatti fondata nel 1923 da mons. Angelo Crivelli e dall’editore Vittorio Carra, con il nome di Scuola primaria di Musica Sacra Santa Cecilia con lo scopo di formare adeguatamente organisti e direttori di coro per l’animazione musicale della liturgia».

«Nel corso di questi cento anni - proseguono - l’Accademia si è trasformata, si è evoluta ed è cresciuta al passo con i mutamenti dei tempi e le evoluzioni della didattica, divenendo una realtà didattica capace di offrire percorsi musicali specifici per ogni età ed esigenza. Ad oggi propone percorsi che, partendo dalla propedeutica musicale per i bambini dai 3 mesi ai 6 anni, arrivano sino ai corsi annuali e masterclass internazionali di alto perfezionamento, passando dai corsi di strumento e dal coro di voci bianche ai progetti di musica d’insieme e ai corsi teorici specifici. Il cuore didattico e pulsante dell’Accademia è la continua attenzione a una didattica sempre di alto livello e capace di adattarsi alle necessità e possibilità di ogni età. L’idea di fondo è proprio quella di far musica da 0 a 99 anni! Anche grazie all’intensa e quotidiana collaborazione con le altre 7 scuole della Fondazione Opera S. Alessandro oggi l’Accademia lavora con più di 600 ragazzi».

Appuntamenti fino a dicembre

Il cartellone di eventi è ricco ed eterogeneo attraverso una serie di appuntamenti fino a dicembre. L’organizzazione della stagione è l’evidente espressione della dimensione didattica ed artistica dell’Accademia; le proposte sono infatti suddivise in tre tipologie: i maestri e l’Accademia, gli allievi e l’Accademia e gli eventi celebrativi del centenario.

La prima prevede dodici concerti che vedranno impegnati sia alcuni degli attuali docenti dell’Accademia che alcuni di quei docenti che, pur essendo ora impegnati in altre realtà didattiche, sono stati personalità fondamentali in questi anni di crescita ed evoluzione. La seconda tipologia mette in risalto l’attività didattica: oltre ai canonici saggi di classe, nelle prime due settimane di giugno, spiccano la messa in scena della fiaba «Hansel e Gretel», frutto della collaborazione tra le classi di strumento, il coro di voci bianche e i gruppi della propedeutica musicale. Da segnalare anche la collaborazione con l’Istituto comprensivo I Mille di Bergamo e il concerto dei ragazzi che partecipano al progetto Erre2.

Infine a novembre i due appuntamenti che suggellano i festeggiamenti del centenario: il 22 novembre, nel giorno di Santa Cecilia, verrà eseguita presso la Cattedrale di Bergamo l’Ode per il giorno di Santa Cecilia per soli, coro e orchestra di G. F. Haendel nella versione di W. A. Mozart. L’esecuzione sarà l’espressione di alcune collaborazioni che l’Accademia ha intessuto e sviluppato con altre importanti realtà artistiche e didattiche del territorio: parteciperanno I Solisti della Cappella Musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore, la Cappella Musicale del Duomo di Bergamo e il Coro della Basilica di S. Maria Maggiore, i fiati del Conservatorio G. Donizetti di Bergamo e l’Ensemble Locatelli. La direzione sarà affidata al M° Filippo Maria Bressan, uno dei più rinomati ed importanti direttori italiani con il quale l’Accademia ha l’onore di collaborare ormai da diversi anni. Nei giorni che precedono il concerto, l’allestimento assumerà la forma di una masterclass per direttori di coro a garanzia, anche in questo evento concertistico, della primaria destinazione didattica dell’Accademia. Nel fine settimana precedente, infine, un convegno in cui fare il punto sull’animazione musicale nella liturgia ai nostri giorni. Tutti i dettagli sul sito: www.accademiasantacecilia.it.

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