
Cultura e Spettacoli / Pianura
Lunedì 25 Agosto 2025
I due castelli in festa, torna «Caverpaga» tra cultura e musica
LA MANIFESTAZIONE. Appuntamento il 6 e 7 settembre con la «Vita tra i due castelli – Caverpaga», iniziativa giunta alla sua ottava edizione.
Cavernago
C’è un momento all’anno in cui le mura medievali dei due castelli di Cavernago e della frazione Malpaga si uniscono idealmente e tornano a raccontare storie; le strade si riempiono di vita e l’atmosfera si accende di magia. Appuntamento al 6 e al 7 settembre quando tornerà la manifestazione «Vita tra i due castelli – Caverpaga», giunta alla sua ottava edizione.
Sabato 6 settembre piazza Salvo d’Acquisto diventerà teatro di un concerto della Junior Band Bagnatica e Cene, che si esibirà dalle 18. Alle 18,30 consegna delle benemerenze civiche «Bartolomeo Colleoni». La serata si concluderà con la ristorazione, lo spettacolo acrobatico Unity Bergamo e il concerto Velvet Shot.
Il clou è previsto per il giorno successivo. Per una domenica intera i due castelli apriranno le loro porte e diventeranno il cuore pulsante di una festa capace di unire passato e presente. Non sarà solo una visita ma un’esperienza culturale: camminare tra le antiche pietre, lasciarsi trasportare dalle storie, incontrare spettacoli e attrazioni che renderanno speciale ogni momento. Un filo invisibile unirà i due manieri e sarà reso tangibile dai trenini turistici gratuiti che condurranno grandi e piccini da una meraviglia all’altra come in un viaggio senza tempo.
Gli orari e le info utili
Il castello di Malpaga sarà visitabile dalle 10 alle 18, mentre il castello di Cavernago e le chiese apriranno dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Ma le iniziative non si fermeranno qui: lungo via Papa Giovanni XXIII, dalle 10 fino alle 21, non mancheranno musica, spettacoli, giochi e l’ironia di Caverpaga Humour accompagnerà i visitatori in un vortice di festa e allegria. Organizzata dal Comune di Cavernago e dalla Pro Loco Due Castelli, con il sostegno della Regione, «Caverpaga» non è solo una manifestazione, ma un invito a vivere insieme un patrimonio culturale collettivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA