Il «Terzo Paradiso dell’energia» è pronto a illuminare il lago d’Iseo - Foto e video

IL PROGETTO. A Montisola dall’8 al 23 luglio l’installazione di Michelangelo Pistoletto e torneranno a risplendere le ballerine luminose di Angelo Bonello. Il sostegno di A2A e Fondazione Banco dell’energia.

La scia luminosa di Light is Life - la Festa delle Luci A2A, che ha acceso i riflettori su Brescia e Bergamo Capitale della Cultura - approda ora sulle rive del lago d’Iseo per illuminare Montisola. Dall’8 al 23 luglio l’isola lacustre più grande d’Europa sarà centro di una installazione site specific realizzata da Michelangelo Pistoletto e torneranno a risplendere alcune delle iconiche opere di Angelo Bonello, già esposte a Light is Life lo scorso febbraio.

L’installazione

Maestro e visionario, Pistoletto (ri)proporrà la filosofia del suo «Terzo Paradiso dell’energia», riformulazione del segno matematico dell’infinito, concepito come «terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura». Nello specifico, l’installazione, in località Le Ere, sarà composta da 16 cumuli di reti, tanti quanti i comuni dell’Iseo, attraversati e uniti da un perimetro a Led, delineando appunto la rivisitazione del segno matematico dell’infinito. La rete è uno degli emblemi dell’Isola, simbolo della tradizione artigiana locale (reti da pesca, ma anche reti sportive delle porte dei campi da calcio), ma qui diventano metafora dell’interconnessione che lega il destino del singolo a quello della società intera. L’opera è realizzata con materiali di riuso, le reti prodotte sull’isola e le luci a led dismesse dalle opere di Light is Life, come segno di infinita rinascita.

Le ballerine luminose di Angelo Bonello.

La presentazione

Il progetto è stato illustrato venerdì 30 giugno nella sede di Meet Digital Cultural Center - Fondazione Cariplo di Milano, di cui è presidente Maria Grazia Mattei. Nella circostanza sono intervenuti, fra gli altri, i sindaci di Bergamo, Brescia e Montisola, rispettivamente Giorgio Gori, Laura Castelletti e Fiorello Turla, assieme all’ad di A2A Renato Mazzoncini, al direttore artistico Angelo Bonello, mentre Pistoletto è intervenuto in collegamento.

Per i primi cittadini Gori e Castelletti è stata l’occasione per abbozzare un primo bilancio dei primi 6 mesi della Capitale della Cultura, che sarà ufficializzato il 20 luglio: «siamo andati oltre le aspettative - ha detto Gori -, Bergamo si è rivelata una città vivace che ha attratto numerosi turisti, in prevalenza, il 65%, di stranieri». «Fra Bergamo e Brescia - gli ha fatto eco Castelletti - si è sviluppato un sentimento nuovo, a dispetto di tante titubanze e perplessità e mi auguro che la Capitale abbia lunga vita e non si fermi al 2023».

Michelangelo Pistoletto, il significato del «Terzo Paradiso»

Tornando al «Terzo Paradiso» di Pistoletto, Gori ha aggiunto: «Il Lago d’Iseo è da sempre elemento di unione e separazione tra le nostre province. Montisola è un luogo dalla storia stratificata (dai romani alla repubblica di Venezia) e dalla mirabile bellezza, già celebrata qualche anno fa dall’artista Christo con il suo The Floating Piers, l’installazione che collegò l’isola alla terraferma. Il lavoro di Pistoletto riporta l’arte contemporanea in questi spazi, che sulla carta sono provincia di Brescia, ma che sono un patrimonio per tutti coloro che conoscono e vivono l’Iseo».

Altri eventi

Al progetto, fortemente voluto da A2A e Fondazione Banco dell’energia Onlus in collaborazione con Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, si accompagnano altri eventi. Domenica 9 luglio, alle 11 si svolgerà una scenografica vogata non competitiva a bordo di canoe e naécc, le tipiche imbarcazioni a remi del lago. La manifestazione dalla località Le Ere (tra Peschiera Maraglio e Sensole) vedrà la partecipazione di 60 barche che osserveranno un percorso simbolico lungo circa 500 metri, a tripla ellisse, ricalcando la forma del «Terzo Paradiso», per porre l’attenzione sull’attualissima questione riguardante la siccità e la gestione e approvvigionamento delle riserve idriche.

Non poteva infine mancare un progetto didattico «Alla scoperta del Terzo Paradiso dell’Energia» dedicato ai giovani. Da maggio si sono svolti incontri e workshop con le classi dell’Istituto Comprensivo Einaudi di Monte Isola, sensibilizzando gli studenti sull’importanza dell’energia quale elemento inclusivo, della rete solidale, della cura sociale ed ambientale e all’uso responsabile delle risorse. Gli elaborati realizzati dagli alunni comporranno «Il Terzo Paradiso dei Giovani» un’opera collettiva a forma del Terzo Paradiso, che verrà esposta a partire da sabato 8 luglio per essere completata dai bambini e dalle loro famiglie in occasione dell’inaugurazione.

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