Molte Fedi, reading di Franco Arminio alla Chiesa del cimitero di Bergamo

L’iniziativa chiude la settimana di Molte Fedi sotto lo stesso cielo e si inserisce nel progetto Comunità Aperta all’interno di Contemporary Locus 17.

Durante la serata, le letture saranno accompagnate dagli intermezzi musicali all’arpa di

Emma Rota, studentessa del conservatorio di Bergamo. Il testo di Arminio, una raccolta di 150 brevi «cartoline» dall’aldilà, descrive il momento della morte da punti di vista diversi: dal grottesco al nichilista, dal realista al tragico.

«Ci avviciniamo a un periodo in cui tradizionalmente ricordiamo i defunti – commenta Francesco Mazzucotelli, coordinatore della rassegna –. L’obiettivo è offrire una riflessione tra poesia e musica sulla dimensione esistenziale della morte, trasformando il cimitero in uno spazio sospeso tra presenza e assenza».

Il reading propone così un rito laico sulla morte, alternando narrazione e musica per stimolare la riflessione personale sul tema.