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Mercoledì 28 Maggio 2025
Musei, Carrara e Campanone tra i più visitati in Lombardia
IL PROGETTO. L’Accademia Carrara e il Campanone (con il Palazzo del Podestà ) sono i siti culturali più visitati tra i 30 della provincia di Bergamo inseriti nel circuito del progetto Abbonamento Musei in Lombardia, che taglia quest’anno il traguardo dei 10 anni di attività.
A Milano è stato presentato il bilancio dell’associazione nata nel 2015 per valorizzare il patrimonio culturale di Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. L’Abbonamento Musei è infatti un sistema interregionale che consente l’accesso per un anno nei musei convenzionati, uno strumento riconosciuto anche a livello europeo per l’innovazione nella fruizione culturale.
Dopo Milano (con 61 musei aderenti) e Brescia (37), con i suoi 30 siti aderenti, Bergamo è la terza provincia in Lombardia per numero di luoghi visitabili con questo strumento
Cresce l’abbonamento Musei
Dal 2015 Abbonamento Musei ha registrato una crescita costante; i musei lombardi che vi aderiscono sono passati dagli 84 iniziali agli attuali 230. Le visite sono cresciute dalle 8.690 del primo anno alle 259.399 del 2024, per un totale complessivo di oltre 1,3 milioni. Dopo Milano (con 61 musei aderenti) e Brescia (37), con i suoi 30 siti aderenti, Bergamo è la terza provincia in Lombardia per numero di luoghi visitabili con questo strumento.
A registrare numeri di rilievo anche l’Accademia Carrara (4.652) e il Palazzo del Podestà (2.879)
I musei più visitati
Tra quelli più visitati nel 2024 dai possessori di «Abbonamento Musei Lombardia» in testa ci sono i grandi poli milanesi della Triennale (35.163 ingressi), del Museo del Duomo (14.467) e delle Gallerie d’Italia (13.755). A registrare numeri di rilievo anche l’Accademia Carrara (4.652) e il Palazzo del Podestà (2.879). Ad oggi gli abbonamenti attivi in Lombardia sono 56.739, di cui 13.431 con la formula Extra, che consente l’accesso anche ai musei delle altre due regioni. «In questi dieci anni abbiamo dimostrato che fare sistema è possibile, valorizzando le eccellenze culturali del territorio e rendendole accessibili a un pubblico vasto – ha detto la direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei, Simona Ricci –. Abbonamento Musei non è solo una tessera, ma uno strumento vivo di dialogo e innovazione». Per l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, «dieci anni di Abbonamento Musei in Lombardia rappresentano la dimostrazione che investire nella cultura genera risultati duraturi. Abbiamo costruito una rete solida, capace non solo di valorizzare le grandi istituzioni, ma anche di far emergere quei luoghi meno conosciuti che raccontano la storia e l’identità delle nostre province».
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