Un’estate con l’Elisir d’amore, la lirica in tre piazze bergamasche

GLI SPETTACOLI. L’opera di Donizetti la settimana prossima a Caravaggio, Monte Marenzo e Valbrembo con il Ducato di Piazza Pontida: «Il melodramma all’aperto in contesti suggestivi».

Non solo Aida. L’estate del Ducato di Piazza Pontida fa rima anche con Elisir d’amore, ossia con uno dei titoli più fortunati fin dal primo apparire (Milano 1832) del genio di Borgo Canale. La settimana prossima è in programma una triplice rappresentazione di Elisir nelle località di Caravaggio, Monte Marenzo e Valbrembo.

Il Ducato ha promosso l’iniziativa assieme all’associazione Musica Proibita – che sta organizzando in questi giorni un corso di perfezionamento ad Azzano San Paolo - e porterà alla ribalta una serie di giovani interpreti di ogni parte del mondo desiderosi di cimentarsi con l’arte del «bel canto», eccellenza italiana per definizione (tra le tante). «La caratteristica principale delle scelte – spiega il duca Mario Morotti – è quella di proporre contesti all’aperto di particolare suggestione, adatti alla proposta estiva dei capolavori del melodramma italiano».

Si tratta di tre produzioni complete con scene, costumi e ovviamente coro e orchestra. Primo appuntamento mercoledì 26 luglio a Caravaggio nel Chiostro di San Bernardino (alle 21, ingresso 20 euro), con l’Orchestra Colli Morenici, i Cori Lirico Calliope di Gussago, Coro costumi e allestimento scenico Associazione Calauce di Calolziocorte, con la direzione del bresciano Davide Bottarelli. La comicità segnata di sentimentalismo accattivante – un duello tra la malizia femminile di Adina e la scaltrezza dell’imbonitore Dulcamara– vedrà come protagonisti il baritono Olivier Hassall nelle vesti di Belcore, il Dulcamara di Andreas F. Losana, la Giannetta del soprano Ayaka Arima.

Nei panni dei due protagonisti, Adina e l’ingenuo Nemorino, il soprano Gaja Napast, e il tenore Utku Kuzuluk. Si replica giovedì 27 luglio a Valbrembo in Piazza Vittoria di fronte alla chiesa di Ossanesga (sempre alle 21, ingresso libero). In questa occasione Adina sarà il soprano Solange Sierro, Nemorino il tenore Doron Memes, Belcore Olivier Hassal, Dulcamara ancora Andreas F. Losada e Giannetta il soprano Elizaveta Shvechkova.

Terza e ultima tappa venerdì 28 luglio in quel di Monte Marenzo, nell’Anfiteatro di fronte al Comune. La civettuola Adina sarà il soprano Megan Jacobs, Nemorino sarà ancora il tenore Utku Kuzuluk, poi il baritono Olivier Hassal (Belcore), il baritono Andreas F. Losada (Dulcamara) e come Giannetta il soprano Ayaka Arima.

Spiega il regista Mario Binetti: «Ho accolto con grande piacere l’incarico di curare la regia di Elisir d’Amore. Ho scelto di improntare la visione dell’opera con uno sguardo popolare, gioviale, volto ad enfatizzare le situazioni di sorriso e giocosità. Un’impronta classica caratterizzerà i costumi e la scenografia, che seppur minimalista, ricorderà i “luoghi del passato” dove il lavoro della terra la faceva da padrone. Se pur nell’aspetto vi sarà un richiamo classico, l’atteggiamento enfatizzato dei gesti e della mimica da parte dei cantanti darà la chiave di lettura che desideravo, per rendere l’opera più godibile al pubblico. I personaggi animati da una forte ilarità, affronteranno le pagine della partitura come se per gioco volessero catturare l’attenzione “popolare” dello spettatore». Per i biglietti di Caravaggio c/o sede del Giornale di Treviglio; edicola Gatti in piazza Garibaldi.

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