Madone, Vila Nova e Dissay: un’amicizia europea senza confini

GEMELLAGGIO. I tre paesi hanno celebrato 20 anni di iniziative e incontri ospitando delegazioni da Francia e Portogallo. Un dipinto dell’artista Elvezia Cavagna ha celebrato il traguardo raggiunto.

Il ventesimo anniversario del gemellaggio tra i paesi di Madone, Vila Nova de Barquinha (Portogallo) e Dissay (Francia), festeggiato nel comune bergamasco ha suggellato un’amicizia senza confini. Un’amicizia nata nel 2003 quando a Dissay (Francia) è stato firmato l’atto di gemellaggio con Madone e a seguire con il comune portoghese di Vila Nova de Barquina.

La firma nel 2003

«Ero presente a Dissay nel settembre del 2003 perché facevo parte del comitato di gemellaggio. - ha ricordato il sindaco Rosaria Albergati - ed è stata un’emozione quando il nostro sindaco Pierluigi Pasquini e il collega francese hanno firmato il documento che ha dato inizio al gemellaggio». Sono trascorsi vent’anni e i legami si sono intensificati con diverse iniziative e d’incontri. Gli ospiti - 12 portoghesi e 19 francesi - che hanno soggiornato presso famiglie madonesi, sono stati coinvolti in un programma culturale e turistico nel segno di Bergamo-Brescia capitale della cultura italiana, con la guida dell’ex sindaco Maurizio Cavagna e dello storico Maurizio Plati.

Il ricordo della pandemia

Non è mancata un po’ di tristezza, quando è stato ricordato il doloroso periodo della pandemia con le testimonianze dello scrittore Alberto Cigala Fulgosi e dei volontari CRI di Bonate Sotto. Per ricordare il ventennale, il presidente del comitato di Madone Eliano Cornelli con i rappresentati dei comitati e dei comuni di Dissay: Cristina Bremond e Pierre Bremond, e di Vila Nova de Barquina Julio Ventura e Ana Isabel Alvez con il sindaco Rosaria Albergati, ha presentato l’opera celebrativa del ventennale realizzata dall’artista Elvezia Cavagna: un dipinto che raffigura le mani aperte e accoglienti, le tre bandiere e le tre frecce stradali che indicano la direzione per raggiungere i paesi gemellati. Erano presenti anche gli ex primi cittadini: Luigi Ferreri, Maurizio Cavagna e Pierluigi Pasquini e gli ex presidenti del comitato di Madone Nicoletta Agazzi, Walter Mazzola e Giovanni Teoldi. Nella giornata della partenza nel salone dell’oratorio c’è stato un momento conviviale con il brindisi, taglio della torta del gemellaggio e lo scambio dei doni alla presenza del parroco don Giacomo Cortesi. Con tanta emozione il presidente Cornelli ha ringraziato e salutato tutti dando appuntamento per il prossimo anno in Francia a Dissay.

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