«San Michele», patto tra sei ponti per diventare patrimonio Unesco

La proposta Il 23 e 23 aprile un convegno per candidare a Patrimonio dell’Umanità sei ponti europei in ferro a grande arcata unica del XIX secolo, tra questi il San Michele che collega Calusco a Paderno d’Adda.

Due giorni di convegno per candidare a Patrimonio dell’Umanità sei ponti europei in ferro a grande arcata unica del XIX secolo, tra cui il San Michele che collega Calusco a Paderno: è l’evento in programma il 23 e 24 aprile per far ripartire il percorso iniziato nel 2017. Il quarto convegno si terrà i 23 aprile a Paderno d’Adda mentre il 24 aprile a Calusco. L’evento è organizzato e ospitato dalle due comunità di Calusco e Paderno con il contributo e la collaborazione di Rete ferroviaria italiana, proprietaria del ponte. Saranno presenti i rappresentanti della proposta transnazionale che coinvolge sei ponti europei che hanno le medesime caratteristiche: ponte Maria Pia a Porto/Vila Nova de Gaia (Portogallo); ponte Dom Louis I a Porto/Vila de Gaia (Portogallo); Garabit Viaduct a Garabit (Francia); Viaur Viaduct (Francia); ponte San Michele a Paderno/Calusco ; ponte di Mungsten a Solingen/Remscheid (Germania).

Nonostante le difficoltà Calusco e Paderno hanno continuato a lavorare con la Regione per allargare il supporto alla candidatura

Candidatura entro fine anno

«Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, nei passati due anni le Amministrazioni comunali di Calusco e di Paderno hanno continuato a lavorare in coordinamento anche con le strutture della Regione in modo da allargare il più possibile il supporto alla candidatura – hanno scritto nell’invito i sindaci di Calusco, Michele Pellegrini, e di Paderno, Gianpaolo Torchio -. È stato anche identificato un partner tecnico, nella figura di Links Foundation, esperto nelle procedure di iscrizione alle liste Unesco per supportarci in tutti gli atti necessari alla iscrizione. Il quarto congresso sarà anche l’occasione per far ripartire tutte le iniziative necessarie all’iscrizione della nostra candidatura alla Tentative List Unesco entro la fine di quest’anno».

La visita al ponte San Michele

Il 23 aprile alle 9,15 inizierà il convegno col saluto dei due sindaci, quindi ci sarà l’intervento di Rolf Hohmann per l’inserimento nella Tentative List dell’Unesco sul tema «Concetto della domanda d’inserimento nella Lista Patrimonio dell’Umanità». Proseguiranno i vari interventi sulla parte storica, sezione tecnologica del ponte San Michele, nonché sul territorio circostante e gli aspetti naturalistici della valle dell’Adda e la candidatura alla lista patrimonio dell’Umanità. Alle 15,15 si andrà in visita al ponte San Michele e quindi trasferimento in autobus al sito Unesco di Crespi per la visita. Il convegno riprenderà il 24 aprile alle 9,15 al centro civico «San Fedele» a Calusco con l’intervento dell’architetto Silvia Soldano e dell’ingegner Marco Valle della Links Foundation. L’architetto Adele Cesi, del ministero della Cultura, ufficio Unesco, illustrerà la parte istituzionale e organizzativa per la candidatura a Patrimonio dell’Umanità. Seguiranno gli interventi dei rappresentanti del Portogallo, Francia, Germania e Italia.

Carsten Zimmermann, dell’«International Manager for Unesco Nomination», illustrerà e proporrà possibili loghi e documentazione pubblica a supporto della candidatura. Verso le 11,15 si procederà alla firma del documento d’intesa da parte dei rappresentanti dei Paesi europei.

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