Farmaci, ricerca e metodiche: il cuore sotto la lente

Asst Bergamo Est. Il 14 e il 15 aprile al Centro Congressi di Bergamo un convegno sullo «stato dell’arte».

«EndoTask23» è il titolo del convegno che si terrà venerdì e sabato 14 e 15 aprile al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo. L’incontro di due giornate che è rivolto agli specialisti, ai medici di medicina generale, infermieri e farmacisti è organizzato dal dott. Antonino Pitì, direttore del Dipartimento dell’Area Medica e della struttura complessa di Cardiologia dell’Asst Bergamo Est, un’eccellenza nel panorama locale e regionale per le patologie cardiache, con le più moderne tecnologie e con le più avanzate tecniche di trattamento, tra cui due nuovi angiografi che consentono diagnosi molto raffinate e interventi molto qualificati.

Le patologie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la prima causa di morte e una delle maggiori sfide della medicina moderna. Gli enormi sforzi nel campo della ricerca hanno determinato, negli ultimi anni, una crescita a velocità esponenziale delle possibilità diagnostiche e terapeutiche. Notevoli le novità farmacologiche nell’area dello scompenso cardiaco, dell’ipertensione e della cardiopatia ischemica.

«In quest’ottica, - sottolinea il dott. Pitì - il congresso svolge la funzione di stimolo culturale per la comunità medica, effettuando un reale aggiornamento scientifico sulle molteplici problematiche inerenti le cardiopatie ed un confronto aperto tra i vari operatori. Durante il congresso gli argomenti trattati, oltre le coronaropatie e le vasculopatie saranno anche il trattamento delle patologie strutturali (Tavi, devices mitralici, chiusura Dia/Pfo ed Auricola sinistra, Chirurgia ibrida, robotica). Largo spazio sarà dato a casi clinici con relative linee guida e protocolli utilizzati. L’interattività e la condivisione di esperienze, parte fondamentale di questa edizione del congresso, sarà stimolata da una numerosa e prestigiosa faculty coinvolta rappresentata dai massimi esperti nazionali del settore».

Le esperienze e la tecnologia acquisite in tale ambito si confrontano oggi con quelle di altri specialisti nel trattamento mininvasivo di altri distretti (il radiologo interventista, il neuro-radiologo, il chirurgo vascolare, il neurologo, il cardiologo ed il cardiochirurgo) e con le nuove frontiere della farmacologia, spesso e, sempre più complementari, ai trattamenti.

Questo approccio è garantito dalla presenza di tutti gli specialisti ospedalieri, supportati dal personale del comparto e coadiuvati dai servizi territoriali. «La struttura complessa di Cardiologia si articola nei diversi campi della patologia cardiaca che interessa coronarie, valvole e sistema di conduzione - racconta il dott. Pitì -. Sia nel settore emodinamica, sia nell’elettrofisiologia i numeri sono in costante incremento dal 2019 al 2022».

Nella Struttura di Emodinamica si contano circa 900 procedure, con un incremento costante. Nel corso del congresso saranno presentati i meccanismi patologici alla base delle malattie cardiovascolari, che rappresentano i target fondamentali delle attuali e future modalità di trattamento. Sarà inoltre affrontato il ruolo dei farmaci antiaggreganti piastrinici ed anticoagulanti, analizzando problemi e limiti delle attuali possibilità di trattamento offrendo una panoramica aggiornata sulle ultime novità come per esempio i nuovi farmaci che abbassano il colesterolo. Attraverso le numerose relazioni frontali sui diversi argomenti, ed i fondamentali momenti di confronto e dibattito in discussione, si affronteranno i temi proposti al fine di definire con chiarezza gli obiettivi che il medico deve prefiggersi nella gestione a «360 gradi» dei pazienti con malattie cardiovascolari.

Il convegno ha ricevuto il patrocinio dell’Ordine dei Medici e di Bergamo Brescia 2023 Capitale della Cultura. Tutti i dettagli sono consultabili nella sezione news del sito : www.asst-bergamoest.it .

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