Poliestere, il riciclo al 100% si può fare: a guidare la ricerca c’è RadiciGroup

IL PROGETTO. Arriva a sintesi il progetto di ricerca e sviluppo, costruito per gradi, che dimostra la fattibilità del riciclo «fibre to fibre» nell’ambito del poliestere.

Il tutto parte dalla volontà di Sportstex, azienda vicentina specializzata nella produzione di capi sportivi e di RadiciGroup, forte della sua esperienza pluriennale sui temi dell’economia circolare, di collaborare per il recupero degli scarti tessili in poliestere come ad esempio divise per il calcio, la pallavolo e altre discipline.

La tecnologia

Immediato il coinvolgimento di Pure Loop, azienda specializzata nei macchinari per il recupero, con l’obiettivo di individuare la migliore tecnologia disponibile e rendere possibile l’ottenimento di una nuova fibra tessile. Per arrivare a questo risultato «di filiera», i team di ricerca e sviluppo delle tre aziende hanno effettuato diverse sperimentazioni per ottenere un prodotto tessile da recupero che avesse anche caratteristiche tecniche elevate. Quest’esperienza ha poi consentito di mettere a punto man mano i vari processi e arrivare a ottenere un filato proveniente al 100% dal recupero di scarti tessili.

A sposare per prima questo progetto di sostenibilità è stata Shimano, azienda che ha voluto apporre il proprio brand sulle prime magliette frutto di questa collaborazione di filiera: una t- shirt realizzata con questo processo sarà in mostra per la prima volta a Itma, la più grande fiera internazionale della tecnologia tessile e dell’abbigliamento, in programma a Milano dall’8 al 14 giugno.

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