Caravaggio, gara d’auto in strada
Individuati, via 115 punti dalle patenti

Scovati 14 conducenti delle auto elaborate Sono stati rintracciati grazie alla videosorveglianza. Tagliati 115 punti. E c’è anche un minorenne di Treviglio.

In piena notte, fra l’11 e il 12 ottobre dell’anno scorso, avevano tenuto «in scacco» un tratto dell’ex statale 11 tra Caravaggio e Treviglio. Si erano inventati di farlo lì il «3Viglio Street Meet», raduno di auto elaborate (in inglese, tuning). In quell’occasione - non autorizzata - ai lati dell’ex statale si erano riunite centinaia di persone - per lo più giovani - per assistere a derapate, caroselli ed evoluzioni (drifting) di auto ad alta velocità.

Ora, il conto, salato. Perché per i conducenti delle 14 vetture partecipanti, le cui targhe erano state ben riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza di Caravaggio, sono scattate le multe: taglio complessivo di 115 punti delle patenti e sanzioni per circa tremila euro. E non è finita, poiché questo è il conto presentato dalla polizia locale. A breve potrebbe arrivare quello dei carabinieri della stazione di Caravaggio che sullo stesso caso stanno facendo accertamenti per verificare se sono stati commessi o meno reati penali.

«Driftare o derapare – spiega il sindaco Claudio Bolandrini – può essere bello e divertente ma solo negli autodromi. Non può essere tollerato sulle strade pubbliche. In quella occasione centinaia di persone si erano accalcate sul ciglio della strada per vedere caroselli ed evoluzioni di auto ad alta velocità, che solo per miracolo o fortuna non hanno portato a feriti o morti, dal momento che neppure le più elementari misure di sicurezza erano state poste in atto».

Il tratto dell’ex statale 11 coinvolto era stato quello compreso fra la rotatoria di fronte al casello dell’autostrada Brebemi-A35 e quella di fronte al supermercato Carrefour. Il raduno non era stato autorizzato, di conseguenza la strada su cui aveva avuto luogo non era stata chiusa al traffico regolare che, però, di fatto era stato bloccato. L’annuncio del «3Viglio Street Meet», in cui veniva fissato il ritrovo al «Centro verde» di Caravaggio, era stato postato su Facebook riuscendo così a raggiungere gli appassionati di «auto tuning» anche di fuori provincia. Non a caso i multati sono in gran parte residenti in Brianza e nel Lecchese. In tutto sono 28 le violazioni contestate loro: a ogni conducente la velocità pericolosa in intersezione. Uno è stato multato anche per la velocità estremamente ridotta: all’altezza di una delle due rotatorie interessate dall’evento, infatti, andava piano per rallentare volontariamente il traffico regolare, creando così sulla strada lo spazio per le esibizioni. Oltre alla velocità pericolosa è stata poi contestata la mancata precedenza, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e le manovre pericolose, per un totale quindi di 2.930 euro di multa e 115 punti di patente decurtati.

C’è anche un minorenne di Treviglio che ha partecipato all’ «auto-tuning» in sella al suo motorino, con il quale lo si vede entrare in rotatoria senza dare precedenza, impennare, girare ad alta velocità, sorpassare due veicoli rischiando alla fine di travolgere anche un pedone: per lui è scattata una sanzione di 755 euro, la decurtazione di 25 punti del «patentino», sospeso, e il fermo del veicolo. «In attesa di apprendere anche i reati di natura penale che saranno contestati dai carabinieri – conclude Bolandrini – confido nel fatto che la certezza della pena, garantita dall’efficace sistema di videosorveglianza e dalla professionalità delle forze dell’ordine, possa evitare il ripetersi di una manifestazione del genere».

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