Genitori e sorella visitano Kevin a Miami. La salma di Giuseppe in Italia venerdì

IL TRAGICO INCIDENTE IN FLORIDA. Lunedì la famiglia Drago in ospedale a Miami. Raccolta fondi per le cure. Ghidotti verso il rimpatrio.

I genitori, la sorella e la compagna di Kevin Drago sono a Miami, dove lunedì hanno potuto incontrare il trentunenne di Urgnano ancora ricoverato in gravi condizioni e in pericolo di vita a seguito del drammatico incidente della sera di Pasqua nel quale ha perso la vita l’amico Giuseppe Ghidotti, 28 anni, anche lui nativo di Urgnano.

«Possiamo entrare a fargli visita quante volte vogliamo, a patto di entrare uno alla volta perché è in Terapia intensiva – racconta Syria Drago –: Kevin è ancora tenuto in coma farmacologico e i medici non sanno ancora quanto ci vorrà perché possa riprendersi. La nostra intenzione è quella di fermarci finché sarà necessario per stare vicini a Kevin, che

«Kevin è ancora tenuto in coma farmacologico e i medici non sanno ancora quanto ci vorrà perché possa riprendersi»

non può essere riportato in Italia fino a quando sarà in pericolo di vita». Sono dunque ore di grande apprensione al di là e al di qua dell’oceano: a Urgnano in tanti sono in contatto con la famiglia Drago per essere aggiornati sul quadro clinico del trentunenne. E sempre a Urgnano sono state organizzate in queste ore numerose raccolte di fondi per sostenere le cure mediche cui Kevin è sottoposto al Jackson Memorial Hospital: negli Stati Uniti, infatti, le cure urgenti vengono garantite ma hanno costi piuttosto elevati. «Per il momento i medici non ci hanno detto nulla su questo aspetto, probabilmente ne sapremo di più nei prossimi giorni», spiega la sorella.

In tanti si sono comunque già mossi per raccogliere fondi da destinare alla famiglia del giovane di Urgnano. Nessun dettaglio è invece ancora trapelato sulla dinamica dell’incidente nel quale sono rimasti coinvolti i due giovani bergamaschi: la polizia di Miami non ha ancora fornito informazioni alle famiglie di Kevin Drago e Giuseppe Ghidotti. Dal poco che è trapelato, pare che i due giovani si trovassero su uno scooter. In Florida sono giunti anche il fratello e una cugina di Giuseppe, che si stanno occupando in queste ore dell’iter per il rimpatrio della salma: iter che avrà tempi piuttosto lunghi. Il feretro del ventottenne dovrebbe essere imbarcato nella giornata di giovedì su un volo diretto in Italia, dove però, per via degli scali, arriverà soltanto venerdì.

Fino a lunedì sera, quindi, la data dei funerali non era ancora stata fissata. Saranno in ogni caso celebrati nella parrocchiale di Urgnano, dove le famiglie dei due giovani sono conosciute e stimate.

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