Maestra e addetta alla «Dante», addio a Luciana Biondi

TREVIGLIO. Scomparsa a 97 anni, a lungo docente alla Primaria e per 50 anni attiva nel Comitato Alighieri.

La morte di Luciana Biondi, 97 anni, riporta all’attenzione pubblica trevigliese un personaggio di valore culturale e di grande stima popolare. I concittadini la ricordano con speciale affetto perché la sua vita è stata soprattutto all’insegna del servizio al prossimo sia sul piano della disponibilità cristiana verso i deboli e i bisognosi, sia su quello della presenza nelle attività associative.

L’impegno come insegnante

In primo luogo va rimarcato l’impegno nella scuola: insegnante validissima nella Primaria, ha lasciato una traccia indelebile nelle centinaia di ex alunni che l’hanno avuta in cattedra, pronta alla vicinanza verso ogni allievo con lo spirito della maestra attenta all’educazione ancor prima che alla formazione e istruzione. Il ruolo nel quale ha esercitato maggiormente la sua disponibilità al volontariato è stata la presenza ultracinquantennale nel locale Comitato Dante Alighieri. Era già attiva prima del 1983 addetta al tesseramento, compito prezioso e fondamentale nella vita de Comitato: poi, quando chi scrive divenne presidente del Comitato, ne ha accompagnato l’attività sia come addetta al tesseramento sia come impegnata a fianco della segreteria, in tempi in cui i soci Dante a Treviglio erano oltre duecentocinquanta e dunque per lei era molto forte il lavoro di componente attivo del Consiglio direttivo, accanto ad Antonietta Frigerio, altra figura storica del Comitato.

L’impegno della Dante Alighieri

Del quale ha fatto parte ininterrottamente fino al compimento dei 90 anni, avendo anche ricevuto la medaglia d’argento dalla sede centrale Dante di Roma, quale encomiabile riconoscimento al suo straordinario e costante servizio reso al Comitato di Treviglio, uno dei più «antichi» fondati in Italia e del quale si sentiva onorata di far parte.

Appassionata della cultura libraria, teatrale e pittorica, la si vedeva partecipe anche in età avanzata a eventi di presentazione e a mostre di alto livello qua e là per l’Italia, seguendo gli appuntamenti Dante. Affezionatissima ai nipoti e ai pronipoti, lascia uno splendido ricordo di profondo e sincero amore a Treviglio, la cui comunità ne ha seguito la commossa funzione funebre nella chiesa del Conventino.

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