Precipita nel bosco mentre cerca funghi, muore 71enne di Dalmine

Le giornate umide ma ricche di sole invogliano i cercatori di funghi a entrare in azione anche in ottobre. Anche Luigi Ezio Scarpellini, pensionato 71enne di Dalmine, mercoledì mattina - 12 ottobre - ha colto l’occasione per spingersi alla ricerca di funghi: un passo falso, forse causato dal terreno scosceso o forse da un improvviso malore, gli è stato fatale. Il pensionato infatti è caduto in una zona impervia e le lesioni riportate non gli hanno dato scampo.

L’infortunio è accaduto in provincia di Sondrio, nei pressi della Valmadre: Scarpellini si era recato in compagnia di alcuni amici in cerca di funghi. Il gruppo aveva raggiunto il versante bergamasco delle Orobie e da lì, dopo aver superato il passo, si era diretto nella zona montuosa e boschiva che sovrasta Colorina. La tragedia è avvenuta nella valletta che conduce verso la Valmadre, poco distante dal Cornello Alto, a circa mille metri di quota. Stando a quanto è stato possibile ricostruire, ad un certo punto gli amici si sono separati per rastrellare meglio la zona in cerca di funghi. Scarpellini deve aver affrontato una zona impervia e forse a causa del terreno accidentato o per un momentaneo malessere, ha perso l’equilibrio ed è caduto.

La macchina dei soccorsi

A dare l’allarme sarebbero state le persone che si trovavano insieme al 71enne. Si è messa così in moto la macchina dei soccorsi, poco dopo le 9 di mattina. Sul posto è intervenuto l’elicottero del 118 decollato dalla base di Caiolo, ma al loro arrivo i soccorritori non hanno potuto fare niente per il pensionato di Dalmine. Il medico presente sull’eliambulanza ha constatato il decesso dell’uomo. Sono intervenuti anche i militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza, che hanno effettuato gli accertamenti per ricostruire cosa sia accaduto.

Secondo una prima ricostruzione, pare che Scarpellini abbia messo un piede in fallo e sia scivolato per diversi metri in un piccolo dirupo. Un volo che non gli ha lasciato scampo. Sono stati attivati, per il recupero della salma del pensionato, ricomposta nella camera mortuaria dell’ospedale di Sondrio in attesa di eventuali esami del caso, anche i tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e i vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio. Scarpellini prima di andare in pensione lavorava alla Siad, abitava a Sabbio in via Dossi. Lascia la moglie Ornella. Si tratta del quarto cercatore di funghi che ha perso la vita in provincia di Sondrio in due mesi e mezzo, ma in due di questi quattro casi la causa della morte non è riconducibile ad un infortunio fatale ma ad un improvviso malore.

A settembre due casi

Nella Bergamasca invece il mese scorso si sono registrati due casi di infortuni mortali di cercatori di funghi: il 10 settembre Marco Bionda, 56 anni di Zogno, è precipitato per una ventina di metri, finendo tra le rocce di una forra nei boschi del Trentino, in località Ponte Rotto del Comune di Castello Tesino. Il 18 settembre una scivolata fatale mentre stava cercando funghi nel territorio di Piazzatorre, è costata la vita ad Aldo Sciammetta, 51 anni, imprenditore e allenatore della Sorisolese.