Romano, 4 ladri in farmacia «zittiscono» l’allarme e arraffano 9mila euro

Criminalità. Quattro ladri da «Aiolfi» hanno eluso di notte la videosorveglianza e disattivato l’antifurto. Stupito per le modalità il farmacista.

Hanno prima sollevato la pesante saracinesca della farmacia, poi forzato la posta d’ingresso scorrevole, quindi eluso l’allarme strisciando sul pavimento fino alla centralina elettrica, messa fuori uso, infine hanno raggiunto la cassa e l’ufficio, da dove si sono presi 9mila euro in contanti. Quattro i malfattori entrati in azione nella notte tra domenica e ieri alla farmacia Aiolfi di Romano, situata al pianterreno del condominio «Quattro stagioni» di via Isonzo.

A immortalare le fasi iniziali dell’incursione sono state le telecamere del sistema di videosorveglianza. Come raccontato dal farmacista Egidio Aiolfi, erano le 3 di ieri quando davanti alla farmacia si sono materializzati i quattro, tutti con indosso cappellino coperto dal cappuccio della felpa: si avvicinano alla saracinesca a maglie e insieme la sollevano quel tanto che basta per poi posizionare un cono e un contenitore, entrambi in pvc. Creato il primo varco, allargano la porta d’ingresso in vetro, mettendo a terra un mattone per evitare la chiusura, poi attraverso il contenuto spazio riescono a turno a intrufolarsi nella farmacia con le torce elettriche. Sanno come muoversi: strisciano lungo punti non coperti dai sensori. Uno si dirige verso il registratore di cassa, un altro verso il quadro elettrico che fa saltare, zittendo l’allarme e non dando più la possibilità al sistema video di riprendere il resto del furto.

Sicuri di potere agire senza controllo, i quattro arraffano il cassetto della cassa con dentro mille euro: sfruttando le condizioni favorevoli, la banda rovista ovunque anche alla ricerca di medicinali, restando però a mani vuote. Le verifiche sono state infine estese all’ufficio della farmacia, posto dietro il bancone, messo a soqquadro: rubate da un armadio monete per 8mila euro. Con il bottino sono infine usciti dalla porta principale facendo perdere le loro tracce. Ad accorgersi dell’accaduto è stata ieri alle 7,40 una dipendente: «Sono rimasto colpito dall’episodio – ha detto il farmacista –. È la prima volta, da quando abbiano aperto nel 2009, che subiamo un furto e mai mi sarei immaginato che potessero forzare una saracinesca così pesante ed eludessero in quel modo il sistema d’allarme».

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