Schianto mortale a Ghisalba, l’ultimo saluto: «Alberto, punto di riferimento per tutti noi»

IL FUNERALE. L’incidente in scooter: l’ultimo saluto per il 66enne Gian Alberto Russi a Martinengo. Il ricordo di colleghi e amici.

Nella parrocchiale di Martinengo è stato celebrato nel pomeriggio di sabato 24 maggio il funerale di Gian Alberto Russi, l’operaio di 66 anni deceduto giovedì pomeriggio a Ghisalba dopo essersi scontrato con un furgone, mentre viaggiava in sella al suo scooter per recarsi al lavoro. Nei primi banchi della parrocchiale dedicata a Sant’Agata sedevano, affrante dal dolore, la moglie Maria Grazia e le sorelle del marito: Mary, Fausta, Luigia, Silvana e Giusy.

La cerimonia funebre è stata presieduta dal parroco, monsignor Vittorio Bonati. Sull’altare è poi salito un collega alla Freunderberg di Castelli Calepio per ricordare Gian Alberto Russi «punto di riferimento per tutti noi, rispettoso e sempre sorridente. Una persona sincera, corretta e umile». Al termine della Messa il feretro è stato portato al tempio crematorio di Bergamo.

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