Scienza e Tecnologia
Mercoledì 29 Ottobre 2025
La navigazione satellitare funziona anche sulla Luna, online i dati
La navigazione satellitare funziona anche sulla Luna e i dati che lo dimostrano sono ora pubblicati sull'archivio liberamente accessibile Zenodo, gestito dal Cern per la comunità scientifica internazionale. Arrivano dalla missione congiunta italo-americana LuGre, frutto di un accordo tra l'Agenzia Spaziale Italiana e la Nasa.
Lo strumento, sviluppato in Italia dall'azienda veneta Qascom con il supporto scientifico del Politecnico di Torino, ha infatti permesso, per la prima volta , di ricevere e analizzare sulla Luna i segnali di navigazione satellitare utilizzati ogni giorno sulla Terra. Il risultato che apre la strada a nuove tecnologie per le missioni Artemis , che puntano a riportare astronauti sul nostro satellite.
Lanciato a gennaio 2025 a bordo del lander privato Blue Ghost dell'azienda americana Firefly Aerospace, LuGre ha dimostrato come i segnali dei satelliti Gps e Galileo possano essere utilizzati anche oltre l'orbita terrestre e fino alla superficie lunare . I segnali sono stati captati, infatti, sia durante il viaggio sia sulla superficie lunare , stabilendo il record di distanza di 400mila chilometri dal nostro pianeta.
"LuGre è stata la missione dei record ", afferma Roberto Formaro, direttore ingegneria e tecnologie dell'Asi. "Ha dimostrato - prosegue - l'uso congiunto dei segnali Gps e Galileo, a distanze mai sperimentate fino ad oggi, intorno alla Luna e sulla Luna. I dati di LuGre sono il punto di partenza per migliorare la progettazione delle future costellazioni lunari, come Moonlight dell'Agenzia Spaziale Europea, a guida italiana".
Il programma Moonlight punta, infatti, a posizionare cinque satelliti in orbita attorno alla Luna, quattro per la navigazione e uno per le comunicazioni, collegati alla Terra tramite tre stazioni dedicate. La rete così ottenuta consentirà atterraggi precisi e autonomi e faciliterà gli spostamenti sulla superficie lunare, così come le comunicazioni ad alta velocità e il trasferimento di dati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA