Pietre sulla strada, dopo le operazioni riaperta la Rivierasca tra Castro e Riva di Solto - Video

SEBINO. Il distacco dalla parete rocciosa nel pomeriggio di lunedì 2 ottobre. Un masso trattenuto dalle reti, altro materiale è finito sulla strada che è stata chiusa per circa tre ore per consentire le operazioni di messa in sicurezza effettuate dall’Anas e dai vigili del fuoco. Il masso pericolante è stato fatto cadere in maniera controllata ed è rotolato nel lago.

Frana dalla parete rocciosa sulla Rivierasca tra Castro e Riva di Solto - la statale 469 Sebina occidentale - verso le 15,30 di lunedì 2 ottobre. Un masso - circa mezzo metro cubo - è stato trattenuto dalle reti di protezione, mentre alcune pietre e detriti sono finiti sulla sede stradale. Sul posto sono arrivati i tecnici dell’Anas, i vigili del fuoco di Lovere e i carabinieri della compagnia di Clusone.

La strada è stata chiusa e sono subito partite in sicurezza le operazioni disgaggio, pulizia e controllo. La squadra dell’Anas ha lavorato fin verso le 17 per riuscire a far cadere il masso in maniera controllata: rotolando, il macigno è finito nel lago. Le operazioni di ricerca e di verifica per controllare che non ci fossero altri massi pericolanti sono proseguite fino alle 18,30 circa. Poi, pochi minuti prima delle 19, dall’Anas è arrivato il via libera: il sopralluogo aveva dato esito positivo e la strada è stata riaperta.

Le operazioni di disgaggio del masso sulla Rivierasca

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