Sarnico accende i riflettori sulle gemme del Liberty

TURISMO. L’appuntamento si terrà dal 21 al 30 luglio: tour guidati, concerti e mostre si snoderanno per valorizzare i gioielli architettonici del territorio. Stop al Busker festival: «Mancano i volontari».

Per un grande evento che non c’è più, un altro ne arriva. Niente Busker Festival a Sarnico, la Pro loco insieme a Comune e SarniCom per quest’estate punta in particolare sulla manifestazione «Sarnico e le gemme del Liberty» disegnate dall’architetto Giuseppe Sommaruga. «Lo stop al Busker Festival è legato a Bergamo-Brescia Capitali della cultura– spiega il presidente della Pro loco, Mauro Demarchi –, abbiamo deciso di investire nella promozione delle specificità del territorio. Altra ragione è che per vari motivi dopo la pandemia è venuta a mancare la disponibilità di molti dei circa 60 volontari che prestavano servizio nelle quattro giornate del festival».

Il tour e la musica

«Sarnico e le gemme del Liberty», che sarà dunque l’evento principale dell’estate 2023 durerà dieci giorni contro i quattro del Busker, con un costo quasi doppio. Dal 21 al 30 luglio la Pro loco organizzerà infatti visite guidate, anche in lingua inglese su prenotazione, per attirare i turisti stranieri che sono anche quelli che, più di altri, frequentano i negozi e i bed and breakfast, a tutto vantaggio dei commercianti che vengono da anni piuttosto difficili. Il tour partirà da una delle cinque opere architettoniche del Sommaruga a Sarnico, la facciata dell’asilo Faccanoni e poi Villa Passeri, po tappa a Villa Surre e a Villa Faccanoni. Il tour si concluderà al mausoleo del cimitero. In base alla disponibilità ci sarà l’opportunità, non tutti i giorni, di entrare all’interno delle ville. «Stiamo realizzando inoltre un filmato emozionale che sarà disponibile sul nostro sito. Oltre alle visite ogni giorno ci sarà qualcosa di particolare legato al Liberty. Sono previsti tre concerti: all’interno di Villa Faccanoni, in viale Orgneri fronte a Villa Passeri, la piccola filanda che nel 1907 il Sommaruga trasformò in un gioiello, e a Villa Surre».

L’attracco e le mostre

Per dieci giorni sarà ormeggiata al molo 2 la quasi centenaria motonave Capitanio. Ancora in tema liberty si terranno alla vecchia biblioteca e alla chiesetta Nigrignano due mostre legate ai mobili e agli abiti del periodo. Sul lungolago e nelle vie del centro storico ci sarà una mostra fotografica itinerante sulle tante ville Liberty presenti in Italia e in Europa. A conclusione di questi dieci giorni, è programmata una vista alla straordinaria fioritura architettonica dell’Arte nuova che si affacciò a San Pellegrino Terme, nel primo decennio del Novecento. Una sorta di gemellaggio artistico fra le due cittadine. Il 23 luglio i Cantieri Riva apriranno i suoi cancelli ai visitatori. «Se certi eventi sono possibili – conclude Demarchi – è grazie anche a chi ha fiducia in noi offrendo un concreto aiuto economico. Parlo dei contributi importanti da parte del Comune di Sarnico, dalla Fondazione Cariplo, dall’Unione nazionale Pro loco italiane e dagli sponsor privati fra i quali l’associazione guarnizioni del Sebino che darà la possibilità ai propri clienti italiani ed esteri di visitare l’interno delle Ville Liberty».

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