Un giovane chef riapre lo «Zù» di Riva di Solto

La curiosità. Il celebre ristorante verrà rilanciato con un cuoco originario della Puglia e residente a Castione della Presolana: Angelo Bonfitto sarà operativo dal 1°aprile.

Nell’anno delle capitali italiane della cultura, riapre il celebre ristorante Zù di Riva di Solto, collocato nella panoramica frazione da cui prende il nome. Sarà infatti lo chef emergente Angelo Bonfitto, 27 anni, pugliese di origine e con un curriculum di tutto rispetto a subentrare nella gestione dello Zù, lasciata, per meritato riposo dopo oltre quarant’anni, dagli storici ristoratori e proprietari, Patrizia Zenti e Marcello Viscardi. Aprirà tra un paio di mesi, il 1° aprile.

Pur essendo giovane, Bonfitto vanta esperienze in ristoranti importanti al fianco di Filippo Cammarata, di Riccardo Camanini, di Enrico Crippa, di Alessandra del Favero, solo per citarne alcuni. «Sarà una gestione sostanzialmente familiare – dice in proposito –. Con me ci saranno il mio secondo Ivan Manicone che attualmente è a Parigi, all’hotel 5 stelle “Le Royal Monceau”, il sommelier Erik Tisi che gestirà la sala e la cantina, la mia fidanzata Sofia Barcella di Castione della Presolana, che viene dalla ristorazione, come i miei genitori, papà Mario e mamma Marzia d’Aloia».

Gli ultimi ristoranti in ordine di tempo dove lo chef ben referenziato ha lavorato, sono l’Agri bio relais «Il Colletto» di Adrara San Martino. Perché avuta la notizia, ha deciso che era la volta buona per avere un proprio ristorante. Appena saputo che lo Zù era in affitto, ha infatti preso la palla al balzo. «Me lo ha detto Mario Cornali del ristorante “La collina” di Almenno San Salvatore - racconta Bonfitto - Non ho perso un minuto. Conoscevo molto bene Zù perché abito a Clusone, ho subito contattato Marcello e mi sono recato sul posto con mio padre. Nell’arco di tre settimane abbiamo concluso l’affare».

Contenti i proprietari di aver trovato uno chef all’altezza della nomea di Zù costruita in tanti anni di ristorazione. In proposito afferma Viscardi: «Quando l’ho incontrato, ho visto nei suoi occhi la stessa passione che ci ha animati quando io e mia moglie Patrizia abbiamo iniziato nel 1981. Per la verità Patrizia lavorava già dal 1976 nel ristorante di famiglia». A marzo Bonfitto e il suo staff metteranno piede a Zù per organizzare il menù. «Eccellenza delle materie prime, semplicità e grandissimo gusto, saranno le linee guida della cucina», dichiara soddisfatto il nuovo chef di Zù.

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