«C’è un serpente sotto l’auto». Arrivano i Vigili del fuoco: è un pitone reale

Altro che gattini. Capita che a volte i Vigili del fuoco si imbattano in situazioni decisamente più particolari. E così dall’animale più docile e famigliare, il gatto, si può arrivare a dover recuperare un esemplare decisamente più esotico e inaspettato (specialmente in montagna), come il pitone reale.

È quello che è successo qualche giorno fa ai Vigili del fuoco di Zogno, che si sono imbattuti in un esemplare del rettile africano che, probabilmente abbandonato dal suo padrone, è stato recuperato dai pompieri all’interno del vano motore di un’auto parcheggiata in quel di Cassiglio, in alta Valle Brembana.

Stando a quanto è stato possibile sapere, un passante avrebbe visto un serpente infilarsi sotto un’automobile e ha quindi chiamato il numero unico di emergenza per segnalare il fatto.

Infilato nel parafango

Quando però i Vigili del fuoco sono arrivati sul posto, il rettile nel frattempo si era «addentrato» nel mezzo, salendo dall’ammortizzatore fino nel vano motore e si era poi accomodato all’interno del parafango. Una posizione difficile su cui lavorare, così i pompieri, impossibilitati a raggiungere direttamente l’animale se non smontando mezza macchina, hanno optato per una manichetta del proprio mezzo auto pompa serbatoio: buttando un po’ di acqua addosso all’animale, da una debita distanza, sono riusciti a infastidirlo tanto da indurlo a muoversi e a tirar fuori la testa quel tanto che è bastato per acciuffarlo con la pinza cattura-rettili.

Una volta «accalappiato», la sorpresa: si trattava di un pitone reale. L’animale è stato messo in un’apposita gabbia e trasferito al distaccamento di Zogno, per poi essere affidato ai Carabinieri forestali.