Fabbrica addio, funi e speleologia da passione diventano lavoro

San Giovanni Bianco Istruttore Forra di Cai e Soccorso alpino, Tiziano Ambrosioni ha deciso di cambiare vita.

Dopo 25 anni lascia la fabbrica per «stare in fune» tutto il giorno e trasformare così la sua passione in un lavoro . Si potrebbe riassumere così la storia di Tiziano Ambrosioni, classe 1975 di San Giovanni Bianco, che dopo una vita passata a lavorare in una fabbrica metalmeccanica come preparatore di macchine utensili ha deciso nel 2019 di cambiare vita, dedicandosi a ciò che ama, lavorare in quota e su fune, e di aprire, poi, a gennaio 2022, la propria attività, AT Funi.

La passione per la speleologia

«Una volta rientrato dal servizio di leva– racconta Tiziano – ho iniziato a lavorare in fabbrica e contemporaneamente a frequentare la montagna: sentivo un richiamo verso spazi nuovi e liberi. Nel 2003 è stata la curiosità a portarmi al primo approccio con la speleologia e a farmi partecipare al corso di introduzione presso il Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole». L’interesse poi è cresciuto nel tempo, tanto da spingere Tiziano a diventare istruttore di Speleologia. «Ho quindi cominciato con le escursioni in alta montagna, falesie, ghiacciai, alpinismo, sci d’alpinismo e speleologia d’esplorazione – continua –. Nel 2008 sono diventato volontario del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo, di cui faccio, con orgoglio, ancora parte. Ho conosciuto poi il torrentismo-canyoning e mi ne sono innamorato. Praticando e seguendo corsi sono diventato anche Istruttore regionale Forra per il Soccorso alpino e anche istruttore Forra del Cai».

La decisione di cambiare vita

Poi la decisione di cambiare vita. «La svolta – spiega – è avvenuta quando ho voluto fare della mia passione il mio lavoro. All’inizio ho cominciato una collaborazione con un’azienda specializzata, che mi ha poi assunto. Il lavoro era proprio quello che amavo: corsi per lavoro su fune, per lavori in quota, in ambienti sospetti da inquinamento e spazi confinati, preposto, consulenze, ispezioni dpi e tanto altro». «Viaggiavo in lungo e in largo per tutto lo Stivale – conclude –, ma la mia voglia di libertà mi ha portato nuovamente a mettermi in gioco e così a gennaio 2022 ho aperto la mia attività». Un percorso lungo ed entusiasmante.

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