Nubifragio, straripano i canali: frane sulla statale a Mezzoldo

Maltempo Lo stop domenica 7 agosto verso le 19: sassi e acqua hanno invaso la strada prima della Madonna delle nevi, per un chilometro. La riapertura nella notte tra domenica a lunedì.

Il nubifragio scatenatosi domenica pomeriggio, intorno alle 17,30, in alta Valle Brembana, in particolare nel ramo della valle di Mezzoldo, ha causato frane e allagamenti della strada che porta al passo San Marco. Inevitabile lo stop al traffico durato fino a tarda ora, il tempo necessario per i mezzi incaricati da Anas di ripulire la carreggiata e rimuovere ghiaia e fango.

Altro stop dopo il 26 luglio

Si tratta, peraltro, del secondo episodio nel giro di circa due settimane, dopo lo stop dello scorso 26 luglio, sempre a seguito di un forte temporale. Il nubifragio nel tardo pomeriggio di ieri ha colpito la zona del rifugio Madonna delle nevi e del Ponte dell’acqua, a monte dell’abitato di Mezzoldo. Un episodio violento che ha scaricato a terra diversi millimetri di acqua in pochi minuti: a quel punto i canali, a monte della strada, ostruiti probabilmente da terra e arbusti, sono straripati allagando circa un chilometro di statale.

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Sulla strada anche diversi metri cubi di terra, sassi, ghiaia. Ma, soprattutto, la carreggiata si è trasformata in un corso d’acqua corrente. I primi automobilisti che hanno percorso quel tratto di statale hanno dato l’allarme. La strada era ormai impraticabile, anche perché diverso materiale, in più punti, invadeva la carreggiata. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Zogno, quindi una pattuglia dei carabinieri di San Pellegrino e - su indicazioni dell’Anas (competente per il tratto di strada) - i mezzi dell’impresa Regazzoni di Olmo al Brembo.

Ruspe che hanno iniziato subito a ripulire dai detriti la strada. Nel frattempo gli automobilisti che arrivavano da Mezzoldo erano costretti a fare dietrofront. Così anche chi proveniva dalla zona del Ponte dell’acqua, quindi dal rifugio Madonna delle nevi o dal passo San Marco, collegamento con la Valtellina. Dal rifugio Madonna delle nevi un gruppo di ragazzi doveva scendere ed è rimasto bloccato fino ad apertura della strada, avvenuta poi nella notte.

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Il sindaco: zona difficile

Sul posto, a seguire l’evolversi della situazione e i lavori di pulizia e ripristino della viabilità, il sindaco di Mezzoldo Stefania Siviero. «Purtroppo questa è una zona difficile da mettere in sicurezza - dice -. Interveniamo con lavori e migliaia e migliaia di euro per sistemare i canali a monte, per la regimazione delle acque. Ma sistemato e messa in sicurezza in un punto, il successivo temporale fa esondare altri corsi d’acqua». Già lo scorso 26 luglio, in un tratto della strada statale più a monte, poco distante dal Ponte dell’acqua, in occasione di un forte temporale, era scesa una frana di sassi che aveva invaso la strada statale. Strada che era rimasta chiusa per alcune ore.

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