Spopola il calisthenics, le palestre all’aperto sono già in 20 Comuni

Nella Bergamasca in crescita le richieste degli appassionati, l’ultima area attrezzata a Trescore, con tanto di QR code. E a Mozzanica 40mila euro per ampliare la zona fitness.

Anche nella Bergamasca spopolano le aree attrezzate per il calisthenics, le palestre all’aperto. Le aree presenti a oggi sono all’incirca una ventina: a Gazzaniga il Bar Brothers park, a Pradalunga l’Outdoor gym, il Percorso vita sul Fiume Brembo, a Bonate Sopra nel Parco del Dordo, ad Almè, a Brembate Sopra, a Costa di Mezzate, a Bolgare il Parco Nochetto, il Giardino delle rane, lo spazio Polaresco e il Parco Loreto a Bergamo, a Treviolo il Percorso fitness in via Bainsizza, a Madone il Parco della Fornace, a Stezzano il Parco Gerole e il parco della Malpensata. L’ultimo arrivo nella provincia è a Trescore, al parco Le Stanze dove, da qualche settimana, è stata inaugurata una nuova area attrezzata, con tanto di QR code da scansionare per avere dei consigli da parte del costruttore su tutti gli esercizi che possono essere svolti su uno specifico attrezzo.

Il calisthenics si basa sull’utilizzo del proprio peso corporeo come resistenza per svolgere esercizi a corpo libero volti ad aumentare la forza, sviluppare la mobilità articolare e la resistenza e migliorare la forma fisica generale. La sostanziale differenza con un normale allenamento è che in questo caso vengono coinvolti più muscoli contemporaneamente, mentre in un classico allenamento in palestra ci si concentra su un muscolo specifico. Tuttavia un tipo di attività non esclude necessariamente l’altra.

Pur essendo già presenti nella nostra provincia diverse aree di calisthenics, molti ragazzi devono spostarsi lontano da casa per allenarsi. Secondo gli appassionati, tutti i comuni dovrebbero munirsi di queste strutture, per diversi motivi, tra cui permettere alle persone senza possibilità economiche di allenarsi, far tornare viva una zona del paese magari poco apprezzata e renderla più utile per i cittadini più giovani, favorendo l’interazione tra loro e offrendo nuove alternative per il tempo libero, allontanandoli dal rischio di cadere nella microcriminalità.

Queste strutture sono state fondamentali anche durante il periodo della pandemia, durante il quale, per alcuni periodi, era consentita la sola attività sportiva all’aperto, a cui molte persone hanno dovuto rinunciare per l’assenza di queste aree nel proprio comune. Anche Mozzanica fa parte dei comuni che incentivano l’attività all’aria aperta. L’Amministrazione comunale ha da poco avviato un progetto da 40mila euro per ampliare le attrezzature fitness al parco «don Paltenghi», sia con un’area junior sia con un’area per gli adulti.

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