
Cronaca / Valle Brembana
Martedì 29 Aprile 2025
Tramvia, primi binari a Petosino. E Zogno chiede che la T2 arrivi fino a San Giovanni Bianco - Video
IL CONSIGLIO COMUNALE. Nella seduta di lunedì 28 aprile, il Consiglio comunale di Zogno, come già aveva fatto San Pellegrino, ha chiesto il prolungamento della linea almeno fino a San Giovanni Bianco, con il coinvolgimento di Sanpellegrino e Bracca per il trasporto merci.
«La tranvia prevista ora fino a Villa d’Almè, deve arrivare fino a San Giovanni Bianco. Solo così ci sarà un reale e significativo miglioramento della mobilità della Valle Brembana, nel segno del rispetto dell’ambiente. Risulta poi di fondamentale importanza prevedere la possibilità di utilizzo della tranvia per il trasporto merci, con il coinvolgimento della Sanpellegrino e di altri caricatori significativi della valle, coma la Bracca acque minerali, per rendere maggiormente sostenibile sotto il profilo economico la stessa infrastruttura».
La richiesta da Zogno a San Pellegrino
È questo uno dei passaggi più significativi dell’ordine del giorno approvato all’unanimità (la maggioranza della Lega e la minoranza di «Uniti per Zogno») lunedì sera dal Consiglio comunale di Zogno nella seduta di lunedì sera (28 aprile), ordine del giorno che ricalca quello approvato poche settimane fa da San Pellegrino. Una richiesta ancora più importante considerato che proprio le due realtà produttive interessate alla tranvia di fatto si stanno sviluppando proprio sul territorio del Comune di Zogno: la Bracca, con sede ad Ambria, e la Sanpellegrino. Sempre nella stessa seduta è stata approvata la sdemanializzazione di alcune aree (mulattiere) cedute a due privati, tra cui la Sanpellegrino spa (l’area è quella a valle dello svincolo nord della variante di Zogno).
Posati i primi binari a Petosino
La richiesta di fare arrivare in Val Brembana la tranvia, con capolinea almeno San Giovanni Bianco, fa riferimento all’incontro tenutosi lo scorso ottobre quando Consorzio Bim e Teb (Tranvie elettriche bergamasche) presentarono più ipotesi progettuali, sulla base di uno studio specializzato: proseguire da Villa d’Almè (dove, da giugno 2026, è previsto l’arrivo della tramvia da Bergamo) all’alta valle con bus elettrici sull’ex sedime ferroviario, oppure arrivare almeno al confine tra Sedrina e Zogno ancora con la tramvia, per poi proseguire con i bus elettrici (su ex sedime o sulla statale).
Intanto sono stati posati i primi binari della tranvia che da Bergamo arriverà, entro giugno 2026, a Villa d’Almè: siamo a Petosino, nel tratto che ospiterà anche il deposito dei tram.
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