Caduta fatale sulle scale di casa, si spegne a 34 anni: donati gli organi

Berbenno. Andrea Salvi, operaio, si è sentito male mentre rincasava lunedì sera. Ricoverato al Papa Giovanni, è morto giovedì. Sulla bara la maglia dell’Atalanta.

La comunità di Berbenno piange l’improvvisa scomparsa di Andrea Salvi, un operaio metalmeccanico di 34 anni conosciuto in paese con il soprannome di Pippo. Il giovane berbennese lunedì sera è rimasto vittima di una caduta accidentale all’entrata della abitazione, in località Piazzasco. Da quanto si appreso dai familiari, Andrea in serata stava rientrando a casa e mentre si accingeva a salire le scale per raggiungere l’abitazione della mamma, al primo piano, è stato colto da un malore che gli ha fatto perdere l’equilibrio. È caduto a terra e ha perso i sensi. È stata proprio la madre, che lo stava aspettando, la prima a soccorrerlo: ha allertato subito il 112.

Sul posto sono stati inviati l’elisoccorso, l’auto medicalizzata e l’ambulanza del 118. Il personale di emergenza, ha prestato i primi soccorsi al giovane operaio: dopo averlo stabilizzato è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni. Nonostante le cure dei personale medico dell’ospedale cittadino, il 34 enne non ce l’ha fatta e giovedì ha lasciato nel dolore la sua famiglia e tanti amici.

I famigliari hanno acconsentito al prelievo dei suoi organi: un gesto generoso che potrà salvare le vite di altre persone. Nella giornata di venerdì il personale dell’agenzia onoranze funebri eredi Celso Locatelli ha portato la salma a Berbenno e qui è stata composta nella piccola chiesa, vicino alla Parrocchiale.

Andrea Salvi era un sostenitore dell’Atalanta e i suoi amici tifosi della Dea hanno posato sulla bara una maglia e una sciarpa dai colori nero azzurri. Fuori dalla chiesa hanno appeso un grande striscione con la scritta «Ciao Pippo», sempre con i colori neroazzurri. Andrea condivideva questa passione con il papà Emilio scomparso nel 2008.

Andrea Salvi abitava in via Piazzasco al piano terra di una palazzina. Nello stesso stabile abita la mamma Agnese, lasciata nel dolore con la sorella Laura e i famigliari. I Salvi sono conosciuti e stimati a Berbenno e sabato per tutta la giornata numerose le persone che hanno raggiunto la chiesina per un momento di preghiera e porgere le condoglianze ai parenti colpiti da questo improvviso dolore. La liturgia funebre si terrà lunedì 3 aprile alle 10 nella chiesa parrocchiale di Berbenno. La salma verrà traslata nella parrocchiale alle 9,30 per la recita del santo rosario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA