Ponti e strade sicuri, si apre un’estate
di cantieri nelle valli

GLI INTERVENTI. Lavori al via da Algua a Ponte Giurino. Lunedì collaudo in località Foppa Calda a Val Brembilla. Decolla l’iter progettuale per il manufatto di Ponte Nossa.

Si apre un’estate di cantieri nelle valli, dove nelle prossime settimane saranno settimane «calde» per ponti e strade provinciali. Anzitutto, è notizia di venerdì l’approvazione del progetto esecutivo per la messa in sicurezza della frana di Orezzo, sulla strada provinciale 41 a Gazzaniga: la prossima settimana si procederà con la gara d’appalto e i lavori inizieranno a stretto giro.

Per quanto riguarda i ponti, le modifiche alla viabilità più impattanti interesseranno la provinciale 28, ad Algua, che tra il chilometro 27 e 28 rimarrà chiusa dal 12 giugno al 5 settembre per i lavori di riqualificazione del ponte stradale in località Molino di Algua, che sarà demolito e ricostruito. A Dossena, lungo la provinciale 26 ai chilometri 32 e 33, fino all’11 luglio ci saranno sensi unici alternati e l’istituzione del limite di transito per i veicoli aventi lunghezza superiore a 8 metri in salita e superiore a 12 in discesa. Fino al 27 giugno in vigore a Val Brembilla il senso unico alternato in diversi tratti lungo le provinciali 24 e 32, per consentire i lavori di ripristino dell’asfalto in seguito ad alcuni interventi di allacciamento e riparazione dei sottoservizi eseguiti l’estate scorsa.

Sempre a Val Brembilla, domani dalle 9 alle 11,30 un tratto della provinciale 24 – dal chilometro 22 al 27 – sarà chiuso al transito per eseguire il collaudo statico del ponte in località Foppa Calda. Il transito verrà deviato lungo la sp 25 e la statale 470. A Strozza, da domani al 13 giugno, sulla strada provinciale 14 verrà terminata l’asfaltatura del viadotto: nel tratto interessato, sarà in vigore il senso unico alternato. Sulla stessa provinciale, ma a Berbenno, da domani al 5 settembre, per la manutenzione straordinaria del ponte Giurino, la viabilità sarà modificata in due step: fino al 14 giugno ci sarà il senso unico alternato al chilometro 17, in località – appunto – Ponte Giurino, la frazione del fondovalle; dal 14 giugno al 5 settembre, invece, il transito in direzione da Bergamo a Sant’Omobono Terme verrà deviato sulla bretella comunale di via Stoppani, che diventerà a senso unico.

Il ponte sul Serio

Sempre nelle valli ma lungo il Serio e precisamente a Ponte Nossa, decolla l’iter progettuale per il nuovo ponte. Dopo l’esito positivo della Conferenza dei servizi decisoria e l’approvazione, in questi giorni, del progetto definitivo dell’opera (che ha ricevuto un finanziamento di 3,5 milioni da Regione Lombardia), c’è attesa per l’esecutivo.

Che – secondo la tabella di marcia di Via Tasso, a cui è in capo la progettazione – dovrebbe essere consegnato entro l’inizio dell’estate. Questione di poche settimane, insomma, per poi avviare la gara a settembre e iniziare i lavori tra dicembre e gennaio. A quel punto il nuovo ponte che collegherà la rotonda sull’ex statale 671 «della Valle Seriana» inaugurata nel 2021 all’area produttiva del Comune di Ponte Nossa (in particolare a via De Angeli), aprirà i battenti nella primavera del 2027. «Probabilmente tra marzo e aprile», fa il calcolo Massimiliano Rizzi, dirigente del settore Viabilità della Provincia di Bergamo. Intanto, nella zona in cui sorgerà il ponte sono in corso alcuni sondaggi geologici.

Un’opera attesa da anni

Un’opera molto attesa, le cui origini risalgono a più di dieci anni fa, e che riguarda il principale collegamento viario per i comuni dell’alta Valle Seriana, con un traffico quotidiano di circa 21.100 veicoli nel tratto interessato dai lavori. «Abbiamo sempre avuto un problema a quest’incrocio all’uscita del paese, con incidenti a cadenza settimanale, fortunatamente mai gravissimi», spiega il sindaco, Stefano Mazzoleni, che già dal 2013 si era interessato alla questione. «In seguito – ricorda Mazzoleni –, grazie al Patto per la Lombardia, nel 2017 ottenemmo 980mila euro per realizzare la rotonda sull’ex statale 671». Già allora, l’iter progettuale della rotonda guardava però anche alla successiva realizzazione di un nuovo ponte: su richiesta del Comune, si decise infatti di costruire il rondò in un punto in cui sarebbe stato possibile innestare un collegamento stradale sul Serio verso via De Angeli e via Spiazzi. «Così fu – dice il sindaco –, anche perché qui abbiamo un unico ponte carrabile che arriva fino alla zona industriale, molto datato. In questi anni abbiamo ottenuto circa 400mila euro da Regione per sistemarlo, ma è evidente che è ormai arrivato alla fine della sua vita (e, una volta pronto quello nuovo, sarà demolito, ndr). Poi, a fine 2022 è arrivata la bella notizia del finanziamento di 3,5 milioni di euro».

Le caratteristiche tecniche del ponte

Una volta terminati i lavori, il ponte sarà consegnato al Comune: sarà lungo circa 60 metri, a doppio arco e rappresenterà il quinto braccio della rotatoria sulla 671. Inoltre, sarà creato un collegamento ciclo-pedonale per dare continuità alla pista della Valle Seriana, offrendo un attraversamento sicuro del fiume. «Il Comune – conclude Mazzoleni – è particolarmente riconoscente alla Provincia, all’ingegner Rizzi e a tutti i collaboratori, all’amministrazione e al presidente Gandolfi e ovviamente a Regione Lombardia e al presidente Fontana».

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