Cronaca / Valle Seriana
Domenica 07 Dicembre 2025
«Romero» di Albino, l’omaggio degli studenti alla memoria della prof. Quarti
IL RICORDO. L’insegnante è mancata a fine novembre, all’età di 49 anni, dopo una lunga malattia. La notizia della sua morte ha profondamente colpito tutta la comunità scolastica del Romero, ma in modo particolare i suoi studenti. Il 15 dicembre un altro momento di commemorazione.
«Nella tela della vita il tuo sorriso rimarrà indelebile. Ciao prof. Quarti». Sul campo bianco di un lungo striscione una scritta colorata, poche parole che valgono più di qualunque discorso e che rendono pienamente il valore umano, prima che professionale, della docente di Storia dell’arte all’Istituto «Romero» di Albino, Manuela Quarti.
L’insegnante è mancata a fine novembre, all’età di 49 anni, dopo una lunga malattia. La notizia della sua morte ha profondamente colpito tutta la comunità scolastica del Romero, ma in modo particolare i suoi studenti che anche sabato 6 dicembre hanno voluto ricordarla appunto con uno striscione esposto fuori dalla scuola. L’iniziativa è stata presa dai suoi ex studenti che evidentemente non solo non l’hanno dimenticata, ma la portano nel cuore. «Questa iniziativa nasce da un pensiero condiviso – sottolineano i suoi ex studenti che hanno organizzato il ricordo –. La professoressa si meritava un ultimo saluto da parte nostra, dai suoi studenti. Infatti per noi la prof Quarti non era solo una prof, ma era una presenza speciale, un’amica, una guida, una persona capace di regalare un sorriso anche nelle giornate più difficili».
«Non era solo una professoressa, era una presenza speciale, un’amica, una guida, una persona capace di regalare un sorriso anche nelle giornate più difficili»
Ma i momenti di ricordo dedicati alla docente non finiscono qui: «I ragazzi non si sono limitati alla lettura di pensieri davvero toccanti durante la celebrazione funebre di settimana scorsa, ma – anticipa il dirigente del “Romero”, Salvo Inglima - hanno organizzato, per lunedì 15 dicembre, un altro momento di riflessione, promosso dagli studenti delle sue classi e da tutti i suoi colleghi».
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