Versanti e strada sicura, Monte Pora prepara la stagione

Opere. In corso lavori per l’accesso agli impianti sciistici e la prevenzione del dissesto idrogeologico: nuovo asfalto, reti paramassi e area parcheggi.

A meno di un mese dall’apertura degli impianti sciistici Monte Pora è al centro di alcuni importanti interventi, alcuni anche già conclusi, altri in arrivo in primavera. Si parla di messa in sicurezza di strada, parcheggi, versanti, ma anche della situazione in stallo da decenni legata alla lottizzazione Malga Alta di Pora (tra Villaggio e altri edifici sono circa 600 le unità abitative a pochi passi dalle piste) e alla realizzazione della fognatura, oltre alla futura gestione integrata delle acque (Pora e Vareno). Tanti temi sul tavolo, e tante novità per essere pronti ai blocchi di partenza della stagione bianca.

Ricordiamo che nel 2020 Castione della Presolana aveva ottenuto due cospicui finanziamenti da Regione Lombardia, un primo di 900mila euro attraverso il piano Marshall destinato ad interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico e un secondo di un milione di euro per la messa in sicurezza della strada e dei parcheggi.

Reti paramassi

Ad ottobre hanno preso il via i lavori per la sistemazione dei versanti, con il disgaggio di eventuale materiale roccioso e la posa di reti paramassi (lavori che proseguiranno anche il prossimo anno dopo la stagione invernale), mentre è stato recentemente affidato il secondo intervento che dovrebbe essere realizzato nella Primavera del 2023. Nel frattempo, a seguito della tempesta Vaia e delle tante piante schiantate che avevano determinato anche l’interruzione di corrente per molti giorni per diverse abitazioni, Enel è intervenuta interrando tutti i pali di media tensione. Intervento che ha reso necessario tagliare l’asfalto della strada per Pora e il suo successivo ripristino, lavori effettuati da un’impresa locale per conto di Enel.

Cavi e sottoservizi

«L’intervento di Enel – ha spiegato il sindaco – ha visto l’interramento dei cavi sul lato a valle della strada, che è stata sistemata quindi per metà carreggiata dalla piazzetta di Pora (biglietterie). Confidiamo poi che nei prossimi mesi si risolva la situazione della lottizzazione del Villaggio di Pora e che quindi venga realizzata la fognatura che dovrà passare a monte. Al termine prevediamo quindi di completare le asfaltature».

La lottizzazione del villaggio di Malga Alta di Pora risale ad oltre 50 anni fa e pare che i proprietari stiano lavorando per realizzare la fognatura, un intervento che poi interesserà tutte le unità di Pora e Vareno. «Siamo in contatto sia con Acque Bresciane (ricordiamo che Vareno è in Comune di Angolo Terme – Brescia) e Uniacque, - spiega il sindaco Angelo Migliorati – Una volta che i privati avranno realizzato l’opera, quindi l’intera fognatura, potrà essere collaudata e il Comune ne potrà diventerà proprietario per poi affidarla al gestore insieme con l’acquedotto. Uniacque dovrebbe essere il futuro gestore, ma stiamo ancora definendo». Per la fognatura la stima dei costi ammonta a circa 2 milioni: la somma per l’intervento verrà suddivisa tra i 600 proprietari di Monte Pora (tra questi anche Irta) oltre alle 400 unità di Vareno. Con costi per i singoli proprietari che varieranno in funzione dei millesimi. L’auspicio è che trovino un accordo al più presto. La prossima primavera dovrebbe partire anche il secondo intervento del Comune che punta alla sistemazione della strada, con relativa asfaltatura e dei parcheggi.

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