Tra aiuto e cura, Azzano Solidale
presenta i progetti

LA NOVITA’. Una nuova associazione di volontariato, fortemente radicata sul territorio e dedita al trasporto sociale, all’assistenza domiciliare alle persone sole e all’organizzazione di eventi socio-ricreativi e incentrati sulla prevenzione. È questo lo spirito con cui è stata fondata «Azzano Solidale», che ha fatto il suo debutto, presentandosi negli spazi esterni della sede del Gruppo Alpini di via della Pace, gremiti per l’occasione.

A fare gli onori di casa, il presidente Antonino Cusimano, per oltre 40 anni medico di base e persona stimata nella comunità del paese, che ha recentemente ufficializzato le proprie dimissioni da consigliere comunale del gruppo di minoranza «Insieme per Azzano». Una scelta dettata dalla volontà di dedicarsi completamente alle neonata associazione, evitando qualsiasi tipo di conflitto d’interesse, come sottolineato dallo stesso Cusimano. «Oggi nasce “Azzano Solidale”, dando espressione ad un concetto di solidarietà concreta, con l’obiettivo di dare una mano per cercare di risolvere i problemi di Azzano, in collaborazione con il Comune, la Parrocchia, i medici di base e tutti coloro che vogliono dare il loro contributo. È un sogno, mettiamoci in pista e portiamo avanti questo progetto».

Nello specifico la nuova associazione, giá operativa al netto della mancanza temporanea di una sede, si occuperà del trasporto di persone fragili e bisognose, con servizio di accompagnamento verso i centri di cura, dell’assistenza domiciliare alle persone sole, dell’organizzazione di eventi di prevenzione sanitaria, socio-ricreativi e di sollievo. Il consiglio direttivo è formato, oltre che da Cusimano e dalla vicepresidente Daniela Misurini, da Giulio Fornesi, Marco Piazzalunga, Gaetano Renda e Carlo Locatelli. Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato, tra gli altri, i sindaci di Azzano San Paolo, Bergamo, Grassobbio e Orio al Serio e il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga. «Sono contento di essere qui, anche perché la nascita di un’associazione è sicuramente un evento da celebrare - ha detto il sindaco di Azzano, Sergio Suardi - . Le Amministrazioni dei Comuni devono sostenere una spesa sociale che negli ultimi anni è esplosa, con conseguenti difficoltà ad erogare i servizi per garantire le necessità e i bisogni della popolazione. Ben vengano iniziative come questa, portate avanti da persone che scelgono di spendersi a favore della comunità».

Tra gli interventi anche quello del sindaco di Bergamo, Elena Carnevali, che ha sottolineato: «Vi porto un esempio di quello che succede nella nostra realtà, dove la tipologia di nucleo familiare più diffusa è quella costituita da una sola persona. Non sono solo persone anziane, ma una buona parte lo è. Assistiamo ad una rarefazione delle reti familiari, per questo è molto importante riuscire ad avere, attraverso un’associazione, un rapporto diretto con queste persone, affinché possano essere accompagnate e sostenute, vivendo meglio in una comunità. C’è poi la volontà di agire sull’attività di prevenzione, tema rilevante nel nostro Paese».

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