Foresto Sparso piange Mattia
Chiesa gremita per il papà 36enne

La chiesa di Foresto è gremita per dare l’ultimo saluto a Mattia Parmini, l’operaio trentaseienne di Foresto Sparso deceduto il 19 settembre scorso a Paratico a seguito di un tragico incidente sul lavoro.

Folla, commozione e dolore a Foresto Sparso ai funerali di Mattia Parmini. A fatica la Parrocchiale San Marco è riuscita venerdì pomeriggio 27 settembre a contenere le tantissime persone che hanno partecipato ai funerali del giovane operaio trentaseienne, morto giovedì scorso a causa di un tragico incidente all’interno della «Distillati san Giorgio» di Paratico dove lavorava. Lo strazio è ancora più grande se si pensa che oltre ai genitori Giuseppe, Ivana e al fratello, Mattia lascia la compagna Cristina e i due figli, Alessandro di cinque e Lorenzo di un anno e mezzo.

A dargli il proprio abbraccio e offrire cordoglio ai familiari, è stata una folla di amici e conoscenti che, ancora increduli, hanno atteso il feretro proveniente dalla casa in via Angelli. Foresto si è fermato di fronte ad una tragedia che ha scosso tutti. La salma di Mattia è stata accolta sul sagrato dalla chiesa da un silenzio irreale.

«Con la morte di Mattia – ha detto il parroco don Luca Milesi – stiamo sperimentando come è fragile la nostra vita, quel dono, quella promessa di fede che è contenuta nella vita stessa che tutti abbiamo ricevuto, che Mattia anche stesso ha ricevuto. In questi giorni abbiamo sperimentato come la vita sia qualcosa di straordinariamente bello e grande, ma altrettanto delicato e fragile».

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