Dopo la valanga, nuovo sopralluogo
Foppolo, strada riaperta domenica

Ha riaperto alle 11 di domenica 24 gennaio la strada per Foppolo dopo la valanga caduta venerdì che ha isolato 200 persone.

Ha riaperto alle 11 la strada SP 2 Branzi-Foppolo dopo la slavina scesa venerdì sera nel cosiddetto canale del Pitarù che aveva invaso la provinciale poco sopra l’abitato di Valleve, a poche decine di metri dall’ultimo distributore di benzina. Si tratta di una zona non solita a distaccamenti di questo tipo.

«Si tratta di uno scaricamento dal bosco – ha spiegato Federico Rota, nivologo della Provincia – in una zona anomala, situata per altro tra due grossi siti valanghivi protetti dalle gallerie, quello cosiddetto “Vago” e quello del più noto canale del Marinoni, più frequentemente soggetto a scaricamenti di neve».

Il distacco, verificatosi verso le 21,10 di venerdì, è stato causato dalle intense piogge e dalla neve cadute in giornata. Un sopralluogo effettuato domenica mattina ha permesso la riapertura. Con la Sp 2 Branzi-Foppolo chiusa, sono restati isolati, ma raggiungibili dai mezzi di emergenza e soccorso, il paese di Foppolo e la frazione Cambrembo di Valleve.

Una situazione, quella di isolamento, in cui Foppolo e la frazione Cambrembo di Valleve si erano trovati anche a inizio dicembre 2020 a causa del rischio valanghe sulla strada provinciale a seguito delle forti nevicate di quel periodo. Servirà quindi in futuro pensare a delle azioni per mettere in sicurezza la zona.

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