Maltempo, allerta meteo in codice rosso
Frana a Vilminore: lunedì scuole chiuse

Ponti e strade chiuse, smottamenti, collegamenti difficili: nelle valli bergamasche la prima vera ondata di maltempo sta causando non pochi disagi. E per lunedì la situazione non migliora, anzi, la Protezione civile lombarda ha deciso di lanciare un codice rosso.

La pioggia non dà tregua in provincia di Bergamo e in tutto il Nord Italia. La precipitazioni, incessanti da sabato notte, hanno ingrossato i fiumi fino al livello di guardia. La situazione è monitorata dai volontari della protezione civile e dalle amministrazioni, che fin dalla mattina di domenica hanno valutato la chiusura di alcune strade a rischio allagamento. Nelle prossime 24 ore la situazione meteo non è destinata a migliorare, anzi: come si può vedere nel bollettino odierno nel file integrale che riportiamo in fondo a questo articolo, il codice di allerta della Protezione civile è stato cambiato da arancio a rosso per rischio idrogeologico. Si tratta del livello più elevato, deciso soprattutto a scopo preventivo.

Ecco la situazione in tutte le zone della provincia di Bergamo. Vi terremo aggiornati con tutte le eventuali nuove notizie.

VALLE SERIANA - Il fiume Serio è osservato speciale fin dalle prime ore di domenica. Il livello del fiume sfiora gli argini in diversi punti. Preoccupante la situazione a Ponte Nossa e a Fiorano al Serio ma anche ad Alzano Lombardo. Chiusa in via precauzionale la ciclabile di Villa d’Ogna. Il sindaco Angela Bellini ha emesso un’ordinanza di chiusura di alcune vie del paese per rischio esondazione.

Sospesa la partita di calcio provinciale tra Villa d’Ogna e Leffe a causa della chiusura della strada che conduce al campo sportivo. Alcune case che si trovano nella zona, vicino all’argine del Serio, sono a rischio evacuazione.

Gli operatori della Protezione Civile segnalano che il fiume Serio nel punto di rilevamento di Ponte Cene ha superato il livello critico di 1.98 mt. Il sindaco di Albino ha deciso di chiudere al traffico veicolare e pedonale il ponte che collega la cittadina con la Valle del Lujo in località Asl e Teb. I cittadini potranno utilizzare anche il più recente ponte di Comenduno.

Il Comune di Alzano Lombardo ha comunicato ufficialmente il pre allarme per rischio idrogeologico invitando i cittadini alla cautela. «Non avvicinarsi agli argini e prudenza sulle strade».

A Ponte Nossa il Comune ha deciso di chiudere precauzionalmente l’ex ponte ferroviario: «Chiusura immediata ex ponte ferroviario (attuale ponte pista ciclabile della Valle Seriana) per innalzamento livelli idrometrici Fiume Serio, con la richiesta di darne la massima diffusione».

Matteo Andreoni ha immortalato con il suo drone la potenza del fiume a Vertova.

VAL DI SCALVE – Il sindaco di Vilminore di Scalve Pietro Orrù ha disposto la chiusura delle scuole del paese in seguito a uno smottamento avvenuto sulla strada provinciale (qui le foto).

Uno smottamento sulla strada provinciale a Vilminore di Scalve ha costretto i tecnici a chiudere il transito. Dalle prime informazioni lo smottamento ha interessato un muro di contenimento nella frazione Oltrepovo. A Colere invece una frana avvenuta sulla strada che conduce alla contrada Magnone ha reso necessario l’intervento di alpini e volontari per ripristinare la viabilità. Decine gli uomini che stanno lavorando dalla notte di sabato 27 ottobre fino alla mattinata di domenica 28 ottobre.

VALLE BREMBANA – Attenzione alta anche in Valle Brembana. Il fiume Brembo ha superato i 400 metri cubi al secondo alla stazione di rilevamento di Ponte Briolo. Per ora non vengono segnalate situazioni critiche: il monitoraggio è costante fin dalle prime ore di domenica. «Appena concluso sopralluogo lungo il fiume Brembo e, con una squadra dei Vigili del Fuoco, lungo il corso del torrente Enna - scrive alle 16.18 il sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi . La situazione rimane critica con entrambi i corsi d’acqua a livello molto alto, anche se nell’ultima ora si è leggermente ridotto».

METEO – Ecco la situazione meteo di lunedì aggiornata dalla Protezione civile Lombardia che ha deciso di diramare l’allerta in codice rosso per rischio idrogeologico. «Domani, lunedì 29/10, giornata ancora marcatamente perturbata. Dalla mattina al pomeriggio-sera si prevedono precipitazioni diffuse e continue, insistenti nuovamente sull’intera fascia alpina e prealpina; potranno risultare significativamente insistenti anche su Appennino e parte di pianura occidentale. In questa fase, specie nella seconda parte della giornata, le precipitazioni assumeranno anche carattere di rovescio e temporale, con fenomeni che localmente potranno risultare anche di forte intensità. Limite neve in giornata attorno a 2300 metri, in abbassamento in serata fino a 1500 metri circa. I quantitativi di precipitazione previsti per la giornata di domani, lunedì 29/10, si attesteranno mediamente sulla fascia alpina e prealpina tra i 60 e i 100 mm /24h; sulla Pianura e Appennino tra i 20 e i 60 mm/24h. Dalle prime ore di domani, lunedì 29/10, si avrà inoltre un generale marcato rinforzo dei venti che persisterà per tutta la giornata: venti dai quadranti meridionali e orientali, con intensità da moderata a forte diffusamente a tutte le quote. In particolare per una fascia temporale estesa da metà mattina a buona parte del pomeriggio la velocità media si attesterà tra i 20 e i 40 km/h, nel pomeriggio-sera potranno diffusamente rinforzare ulteriormente, in particolare su Pianura e Appennino, lasciando registrare velocità medie orarie tra i 40 e i 50 km/h, con raffiche mediamente tra i 70 e i 100 km/h, localmente superiori attorno ai 120-140 km/h».

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