Sacra Spina di San Giovanni Bianco
Il paese vestito di luci - Il video sulla festa

Grande festa in onore della reliquia della Corona. Domenica le celebrazioni con il Nunzio apostolico in Israele, l’arcivescovo Leopoldo Girelli.

San Giovanni Bianco e la Valle Brembana celebranola tradizione religiosa più sentita. Sabato e domenica si rinnova la devozione alla Sacra Spina, la reliquia della Corona di Cristo custodita in paese dal 1495. Una devozione rafforzata dal segno manifestatosi il 27 marzo 2016, quando sulla Spina sono comparse nuove gemme. Un prodigio, come già accadde nel 1932, nell’anno in cui Venerdì Santo e Annunciazione del Signore cadevano nella stessa data.

Da allora la reliquia è stata meta di pellegrinaggi da tutta Italia e dall’estero. Custodita nel tempietto laterale della chiesa prepositurale, la Spina ora è visibile di fatto durante tutto l’anno. Questo fine settimana si rinnovano le celebrazioni, dopo i giorni di preparazione iniziati il 29 marzo scorso.

Domenica, dopo le messe della mattina, alle 15 è il Nunzio apostolico a guidare la processione per le vie del paese. Vi prenderanno parte i sacerdoti della valle e le confraternite religiose della Lombardia, mentre ai trentatreenni sangiovannesi spetterà il compito di portare il grande Crocifisso alto quattro metri realizzato nel 2006 da un unico blocco di tiglio da uno scultore di San Pellegrino.

Alle 17,30, infine, la Messa solenne presieduta da monsignor Ivan Santus, della Nunziatura apostolica di Beirut, in Libano, con la reposizione della reliquia. Durante le giornate di festa sarà possibile acquistare il dvd con il documentario sulla storia della reliquia «Nel segno della Sacra Spina», realizzato dalla Videoval produzioni di Franco Valtellina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA