Harley Davidson, grande passione
Crescono gli appassionati in Bergamasca

Miglior concessionaria d’Italia: questo il titolo vinto dalla sede Harley Davidson di Bergamo pochi giorni fa, quale riconoscimento della qualità del lavoro svolto dai due titolari e dai 15 dipendenti.

Il premio è arrivato proprio dalla Casa madre di Milwaukee negli Usa che bissa il titolo assegnato già l’anno scorso allo stesso punto vendita, che dal 2004 ha la sua vetrina sulla via Bergamo a San Paolo d’Argon all’inizio di un lungo rettilineo che negli anni è stato percorso da circa 8 mila harleysti.

Tante infatti sono le moto vendute in questi anni di attività da Dario Nembrini e Angelo Rebussini, soci nella passione per un marchio storico conosciuto in tutto il mondo e che per gli appassionati fa storia a sé. «L’importante in tutte le attività è il gioco di squadra », sottolinea Nembrini commentando il premio. L’assegnazione del riconoscimento alle concessionarie migliori avviene in maniera sistematica e rigorosa. Sulle circa 800 concessionarie presenti in tutto il mondo, una cinquantina delle quali in Italia, vengono selezione le 40 migliori secondo criteri che valutano non solo la quantità delle vendite ma anche la qualità del servizio offerto, il lavoro svolto rispetto al bacino territoriale di competenza e il riscontro dato dal grado di soddisfazione della clientela che misura l’aspetto relazionale messo in atto dopo la vendita.

Raccogliendo i dati il punto vendita Harley Davidson Bergamo è risultato il migliore d’Italia, per la seconda volta. Ai vincitori è stato offerto un viaggio a Milwaukee, dove hanno ricevuto una targa e la possibilità di incontrare Willie G. Davidson, 87enne nipote di Arthur Davidson che con William Silvester Harley fondò nel 1901 la mitica casa automobilista.

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