Miss Italia, è sfumato il sogno di Beatrice. La ragazza di Gorlago non è tra le 10 finaliste

«Piango per l’emozione, non perché sono triste. Ognuna di noi ha portato qualcosa di diverso e penso di averlo fatto anche io».

C’è un po’ di delusione nell’eliminazione della bergamasca Beatrice Farina dal titolo di Miss Italia 2021. Una finale rimandata al 2022 per Covid e trasmessa in forma interamente digital ieri sera sulla piattaforma Helbiz Live, in streaming da Palazzo di Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò di Venezia, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro.

La ventenne di Gorlago è stata eliminata al primo round della finale, classificandosi sedicesima.

«Sono super emozionata, orgogliosa e felice di dove sono arrivata. Sono state giornate intense fra prove, foto, riprese, trucco e e parrucco. È stata una esperienza unica, che ricorderò sempre con tanto affetto e che mi ha fatto crescere sotto molti punti di vista, come la sicurezza in me stessa e il parlare davanti al pubblico», ha commentato Beatrice Farina.

La bergamasca, fasciata in un grintoso abito bianco, lascia comunque un buon ricordo di sé. Le venti miss hanno dovuto realizzare un loro «manifesto elettorale», con foto e slogan, nel corso di una prova a tempo nelle calli di Venezia. Una prova di abilità, ma anche psicologica. Beatrice ha mostrato grande altruismo, fermandosi ad aiutare un’anziana passante in difficoltà, malgrado rischiasse di essere rallentata. Come ha commentato Flaminia Bolzan, psicologa di Miss Italia, ha mostrato «attenzione al prossimo e capacità di sacrificare alcuni aspetti della competizione». Lo slogan scelto per la sua «campagna elettorale» è stato: «Innovazione non è solo guardare avanti ma anche non lasciare nessuno indietro».

Un’idea che è anche alla base del suo percorso di vita: la bergamasca è una studentessa di Psicologia, dopo un difficile percorso scolastico segnato dalla dislessia e dalla discalculia. La svolta è stata alle scuole secondarie, attraverso l’aiuto di esperti e il recupero della fiducia in sé stessa. Dopo il diploma con un voto di maturità di 95/100, un traguardo che neanche lei avrebbe mai pensato di raggiungere, sta proseguendo il suo percorso universitario per diventare una psicologa, con l’intenzione di aiutare a sua volta i ragazzi che si ritrovano ad affrontare le sue stesse problematiche.

Le partecipanti, provenienti da tutta Italia, dai 19 ai 26 anni, sono tutte diplomate, perlopiù studentesse universitarie o già laureate, lavoratrici, influencer, sportive e con aspirazioni legate soprattutto all’ambito della comunicazione, dell’economia e del settore turistico. Lontana dai fasti di Rai 1 e travagliata la finale, dopo la sospensione per due casi di Covid tra le aspiranti al titolo. L’incoronazione della più bella d’Italia ha omaggiato i 1600 anni della Fondazione della Città di Venezia.

A condurre la serata Alessandro Di Sarno e Elettra Lamborghini, per coinvolgere anche un target giovanile a tutto tondo.

Presidente di giuria la famosa stilista bolognese Elisabetta Franchi, che si è soffermata a dare preziosi consigli alle ragazze, rispondendo anche alle loro curiosità, affiancata dal trasformista Arturo Brachetti e dall’esperto di moda Jonathan Kashanian. Gran finale con una maestosa sfilata di costumi di scena.

Protagoniste della serata conclusiva, anche le due finaliste del concorso «social», tra le dieci che hanno preso parte alla nuova proposta, lanciata quest’anno per la prima volta. A vincerlo Chiara Manca, 21enne di Oristano.

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