Con l’auto contro un muro a Cene
«Non è grave». Muore dopo 24 ore

Era rimasto vittima di un incidente stradale mercoledì a Cene ed era stato trasportato all’Ospedale di Alzano Lombardo per accertamenti più approfonditi, senza però lasciar presagire quanto sarebbe successo di lì a poche ore.

Pietro Vedovati, 80 anni, residente nella frazione Viana di Nembro in via Vivaldi 5, è deceduto in reparto nella notte tra mercoledì e giovedì per cause che verranno accertate dall’autopsia disposta dal magistrato. Le sue condizioni, infatti, non sembravano gravi.

L’episodio del sinistro stradale, rilevato dai carabinieri della stazione di Gandino intervenuti sul posto, si era verificato a Cene in via Campione, al civico 25, intorno alle 16. Per cause in corso di accertamento il suo automezzo è andato a sbattere contro un muro, ma non sembrava che nell’urto il conducente avesse riportato ferite gravi.

I soccorritori intervenuti con l’ambulanza della Croce Verde inviata dal 118 lo avevano trovato seduto e cosciente in attesa del mezzo di soccorso. Anche la figlia, giunta sul posto non appena avvertita dell’incidente, lo aveva trovato vigile ed aveva parlato con lui. Niente lasciava prevedere il decesso dell’uomo che è avvenuto nella notte successiva al ricovero all’ospedale di Alzano.

A far luce sulle cause dell’improvvisa morte sarà l’esame autoptico disposto dal magistrato e che verrà effettuato nel nosocomio seriano. Solo dopo l’esito dell’autopsia e con il benestare del magistrato la famiglia potrà celebrare i funerali fissati per domani alle 15. Pietro Vedovati, vedovo e padre di una figlia di 57 anni, Clara, era da anni pensionato.

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