Parla Gamba: mi fidavo di Morandi
«Ma poi i miei soldi sono spariti»

L’imprenditore Gianfranco Gamba è stato ascoltato nel processo che vede imputato Benvenuto Morandi, ex direttore di banca Fiorano al Serio, accusato di furto, truffa e falso. Decine di milioni sparite dai conti dei clienti.

L’imprenditore Gianfranco Gamba è stato protagonista dell’audizione di mercoledì 7 aprile nel processo a Benvenuto Morandi, ex direttore della filiale di Intesa Sanpaolo a Fiorano al Serio, accusato di furto, truffa e falso per il caso dei milioni spariti dai conti di alcuni clienti e per una serie di presunte false rendicontazioni. «Avevo la massima fiducia in lui, poi l’amara scoperta dei milioni spariti dai miei conti» avrebbe affermato l’imprenditore di Gazzaniga durante il processo a porte chiuse, perchè l’imputato ha scelto di essere giudicato in abbreviato.

Il processo a carico di Morandi è entrato nel vivo proprio con la deposizione del primo e principale teste, Gamba, a cui sarebbero stati sottratti circa 10 milioni di euro. I legali di Morandi hanno però sottoposto l’imprenditore a un fuoco di fila di domande: quattro ore la durata della sua testimonianza, tanto che il giudice ne ha dovute rinviare altre tre.

A pesare sulla posizione dell’ex direttore di banca ci sono le firme false trovate sulle contabili bancarie con cui venivano disposti bonifici (in particolare per rimpinguare le magre casse dello sci) o prelevamenti di denaro. Sentita anche l’ex responsabile marketing di Stl, Simona Zanchi. Prossima udienza giovedì 14 aprile.

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