C’è «Castelronda»
L’altra Bolzano

Un vero e proprio tuffo nella storia altoatesina, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di castelli e delle grandi saghe cavalleresche: si chiama Castelronda, ed è la nuova “tre-giorni” (dal 13 al 15 giugno) interamente dedicata alla scoperta delle dimore storiche a Bolzano.

Un vero e proprio tuffo nella storia altoatesina, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di castelli e delle grandi saghe cavalleresche: si chiama Castelronda, ed è la nuova “tre-giorni” (dal 13 al 15 giugno) interamente dedicata alla scoperta delle dimore storiche che si trovano a Bolzano e nei suoi dintorni (www.bolzanodintorni.info).

Sei i luoghi coinvolti, ognuno teatro di un programma diverso: tavole rotonde sulla storia, percorsi di visita, ma anche incontri con personaggi – tra cui il grande Reinhold Messner – e poi ancora musica, gastronomia e rievocazioni in costume.

In tutto l’Alto Adige sono più di ottocento i castelli che, con le loro sagome turrite e le imponenti mura merlate, impreziosiscono il paesaggio. Molti di questi manieri si trovano sulle alture che abbracciano Bolzano, o nei suoi dintorni: proprio per questo motivo è nata “Castelronda”, per permettere di scoprire questo patrimonio artistico attraverso percorsi di visita diversi dal solito.

Tra questi c’è Castel Firmiano, che ospita tra le sue mura MMM Firmian, cuore del progetto museale

dedicato alla montagna voluto dallo scalatore Reinhold Messner. E proprio il grande alpinista sarà uno dei protagonisti della manifestazione: il 13 giugno, intorno a un falò preparato per l’occasione, Messner accoglierà i visitatori, per raccontare storie di montagna e per rispondere alle loro domande. Sabato 14 giugno sarà invece proiettato il film Messner, alla presenza dello stesso alpinista.

Molto interessanti anche gli appuntamenti in programma a Castel Roncolo, autentico gioiello della regione: costruito nel 1237 e situato all’imbocco della Val Sarentino, questo castello ospita il ciclo di affreschi a soggetto profano più grande e meglio conservato del Medioevo. Tutto merito dell’antica famiglia di commercianti Vintler, che ne ha voluto impreziosire le pareti con scene di vita cortese, battute di caccia, momenti di vita quotidiana, ma anche episodi d’ispirazione letteraria, come le rappresentazioni delle avventure di Tristano e Isotta e quelle di Re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda: un’opera di proporzioni tali da essere valsa a Castel Roncolo l’appellativo di “maniero illustrato”. Proprio a queste antiche saghe si ispira anche la visita al castello durante il weekend di Castelronda, per un tuffo tra le gesta di personaggi leggendari.

Da non perdere anche Castel Mareccio, una delle dimore più eleganti di Bolzano, un maniero di epoca medioevale poi trasformato all’inizio dell’età moderna in esempio di arte rinascimentale: durante Castelronda guide competenti condurranno gli ospiti alla sua scoperta, mentre nel cortile interno verrà organizzato un concerto di musica antica.

Ancora Medioevo a Castel Moos-Schulthaus – ad Appiano, lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige – suggestivo castello di caccia in stile gotico: qui si potrà visitare la cappella Rosengarten, ma anche vedere una mostra di arte contemporanea, o assistere alle conferenze di Bernhard Böhm (professore di strumenti a fiato in legno storici) e del barone Alexander von Hohenbühel (quest’ultima dedicata proprio alle residenze di Appiano).

Nel paese dei vigneti si trova anche un altro protagonista di Castelronda: Castel d’Appiano, la cui sagoma incastonata su uno sperone roccioso è uno dei tratti distintivi del territorio. Qui, dal 13 al 15 giugno, sarà ricreato un autentico scenario medievale con battaglie, giochi tradizionali, artigianato tipico del tempo dei cavalieri, intrattenimento musicale e gastronomia a tema.

Ultima tappa di questo ipotetico itinerario nella storia è Castel Forte, a Ponte Gardena, uno dei più grandiosi complessi fortificati di tutto l’Alto Adige: anche in questo caso incontri con storici ed esperti di musica renderanno la visita ancora più coinvolgente.

Chi visita, vince

Castelronda 2014 è anche un gioco a premi: chi infatti prenderà parte a tutte e sei le visite, potrà partecipare al concorso che mette in palio un fine settimana per due persone a Bolzano, dieci Bolzano Bozen Card e diversi zainetti con vini di qualità di Appiano.

In occasione di Castelronda, è stato organizzato anche un servizio di shuttle, con partenza da piazza Walther a Bolzano.

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Informazioni: Consorzio Turistico Bolzano Vigneti e Dolomiti tel. 0471 633 488

[email protected] www.bolzanodintorni.info

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