A San Paolo d'Argon apre le porte un rifugio speciale: una «Casa» pensata per mamme e papà separati, insieme ai loro figli, che attraversano un tempo fragile e doloroso. Un luogo dove ritrovare calma e sostegno, con spazi intimi e angoli di comunità in cui non sentirsi soli.L'edificio di via don Giovanni Masoni, rinnovato grazie alla collaborazione di Diocesi, Cei, Fondazione Cariplo e altri enti, custodisce stanze personali e ambienti comuni, una cappellina raccolta, un giardino e un terreno che diventerà orto e frutteto: simboli concreti di una rinascita possibile.Accanto agli ospiti vivrà una piccola fraternità, presenza discreta e amica, pronta a condividere il cammino e a trasformare le difficoltà in occasione di incontro.Il servizio di Paola Abrate
A San Paolo d'Argon apre le porte un rifugio speciale: una «Casa» pensata per mamme e papà separati, insieme ai loro figli, che attraversano un tempo fragile e doloroso. Un luogo dove ritrovare calma e sostegno, con spazi intimi e angoli di comunità in cui non sentirsi soli.L'edificio di via don Giovanni Masoni, rinnovato grazie alla collaborazione di Diocesi, Cei, Fondazione Cariplo e altri enti, custodisce stanze personali e ambienti comuni, una cappellina raccolta, un giardino e un terreno che diventerà orto e frutteto: simboli concreti di una rinascita possibile.Accanto agli ospiti vivrà una piccola fraternità, presenza discreta e amica, pronta a condividere il cammino e a trasformare le difficoltà in occasione di incontro.Il servizio di Paola Abrate