Le prime voci sono state quelle del vescovo monsignor Francesco Beschi e della sindaca Elena Carnevali: una folla silenziosa, presente già dalle 9.30 della mattina di domenica 31 agosto, ha ascoltato in centro a Bergamo davanti a palazzo Frizzoni tutti i nomi dei bambini uccisi in Israele e nella Striscia di Gaza a partire dal 7 ottobre 2023. Gli stessi che il cardinale Matteo Zuppi ha letto a Montesole il 14 agosto: un'inizativa che ha coinvolto tante associazioni e gruppi che hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale, promosso con una delibera di giunta del 28 agosto a cui tutti i gruppi consiliari hanno aderito. La lettura è iniziata dopo l’intervento di Marzia Marchesi, assessore alla Pace: ha spiegato che «la giornata è stata organizzata in occasione della partenza della Global Sumud Flotilla per far sentire la nostra voce per la pace e per la solidarietà al popolo palestinese. Uniti, oggi, diciamo no alla guerra e all’occupazione armata di Gaza e ribadiamo il nostro impegno per la pace, la giustizia e la dignità umana». Tra i presenti gli aderenti alla Rete bergamasca pace e disarmo e al Coordinamento provinciale bergamasco Enti locali per la pace e i diritti umani. Tante le bandiere della pace. La lettura è proseguita per l'intera giornata. Il servizio di Bergamo Tv con le immagini di Yuri Colleoni.
Le prime voci sono state quelle del vescovo monsignor Francesco Beschi e della sindaca Elena Carnevali: una folla silenziosa, presente già dalle 9.30 della mattina di domenica 31 agosto, ha ascoltato in centro a Bergamo davanti a palazzo Frizzoni tutti i nomi dei bambini uccisi in Israele e nella Striscia di Gaza a partire dal 7 ottobre 2023. Gli stessi che il cardinale Matteo Zuppi ha letto a Montesole il 14 agosto: un'inizativa che ha coinvolto tante associazioni e gruppi che hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale, promosso con una delibera di giunta del 28 agosto a cui tutti i gruppi consiliari hanno aderito. La lettura è iniziata dopo l’intervento di Marzia Marchesi, assessore alla Pace: ha spiegato che «la giornata è stata organizzata in occasione della partenza della Global Sumud Flotilla per far sentire la nostra voce per la pace e per la solidarietà al popolo palestinese. Uniti, oggi, diciamo no alla guerra e all’occupazione armata di Gaza e ribadiamo il nostro impegno per la pace, la giustizia e la dignità umana». Tra i presenti gli aderenti alla Rete bergamasca pace e disarmo e al Coordinamento provinciale bergamasco Enti locali per la pace e i diritti umani. Tante le bandiere della pace. La lettura è proseguita per l'intera giornata. Il servizio di Bergamo Tv con le immagini di Yuri Colleoni.