La chiameremo Vanna, un nome di fantasia per una storia che purtroppo riguarda molte persone. Anni fa conosce un rappresentante di oggetti preziosi e decide di fare un investimento: acquista alcuni monili. Ma è solo l'inizio. In poco tempo cominciano ad arrivare telefonate da altri venditori e società — spesso le stesse che facevano vendite anche in TV commerciali— che le propongono nuovi affari, stavolta con i quadri. Le promettono guadagni sicuri, un investimento solido 'come il mattone', le dicono. Vanna si fida. Compra, firma, spende. Alla fine, solo in quadri, se ne sono andati quasi 100 mila euro.Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni
La chiameremo Vanna, un nome di fantasia per una storia che purtroppo riguarda molte persone. Anni fa conosce un rappresentante di oggetti preziosi e decide di fare un investimento: acquista alcuni monili. Ma è solo l'inizio. In poco tempo cominciano ad arrivare telefonate da altri venditori e società — spesso le stesse che facevano vendite anche in TV commerciali— che le propongono nuovi affari, stavolta con i quadri. Le promettono guadagni sicuri, un investimento solido 'come il mattone', le dicono. Vanna si fida. Compra, firma, spende. Alla fine, solo in quadri, se ne sono andati quasi 100 mila euro.Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni